Giro d’Abruzzo, Callejas sorprende tutti a Roccaraso e Zimmermann nuovo leader
Ciclismo17 Aprile 2025 - 18:08
La terza tappa del Giro d’Abruzzo 2024, da San Demetrio né Vestini a Roccaraso (Aremogna), si è chiusa con un colpo di scena: Edison Alejandro Callejas Santos ha conquistato la vittoria più importante della sua giovane carriera, centrando il primo successo internazionale. Il colombiano della Petrolike, classe 2000, ha attaccato in solitaria a 11,2 km dall’arrivo, raggiungendo e staccando gli ultimi superstiti della fuga di giornata, Ben Granger e Rune Herregodts, prima di gestire il proprio vantaggio fino al traguardo.

Georg Zimmermann
Callejas ha completato i 160 km in 4h10’53”, alla media di 38,265 km/h. Alle sue spalle, a 40 secondi, è arrivato il tedesco Georg Zimmermann (Intermarché – Wanty), che ha regolato David De la Cruz (Q36.5) e Mathys Rondel. Grazie a questo piazzamento, Zimmermann indossa ora la Maglia BiancoVerdeBlu di leader della classifica, prima dell’ultima tappa in programma domani (18 aprile) con un vantaggio di 11″ su De la Cruz e 18″ su Pablo Torres.

Filippo Fiorelli
Finisce quindi la favola del siciliano Filippo Fiorelli, che lascia la vetta della corsa, dopo aver sofferto le dure pendenze della frazione odierna, difendendosi come ha potuto, scivolando però al sesto posto della generale. Il corridore della VF Group BardianiCSF-Faizanè comunque conserva la maglia ciclamino, valida per la classifica a punti.
Le parole dei protagonisti
“Questa è la mia vittoria più importante finora e spero sia solo l’inizio,” ha dichiarato Callejas. “Negli ultimi metri ho pensato alla mia famiglia. Questa vittoria è per loro e per Gianni Savio, che ha creduto in me”, ha aggiunto il colombiano, ricordando il grande direttore sportivo, scomparso alla fine dello scorso anno.
Zimmermann ha espresso grande soddisfazione: “Mi sentivo bene e ho attaccato a 7 km dall’arrivo. Indossare la maglia di leader per la prima volta è speciale. Domani proverò a difenderla per vincere la mia prima corsa a tappe“.
La tappa di domani
L’ultima e decisiva frazione del Giro dell’Abruzzo si preannuncia nervosa e ondulata, con otto salite e nessun tratto pianeggiante. Il circuito finale di 58 km presenta un finale in leggera salita, con un ultimo strappo al 9% prima dell’arrivo su porfido. Sarà decisiva per l’assegnazione del titolo.
(foto credits: LaPresse)