Che fatica per la Trapani Shark, contro Venezia serve l’overtime ma alla fine è festa grande

di Redazione

La Trapani Shark non perde un colpo, dettando sempre il passo del campionato di serie A, grazie alla nuova vittoria messa a segno in una stagione fino ad ora stratosferica. Ad inchinarsi, pur tenendo in apprensione fino all’ultimo il PalaShark, stavolta è  l’Umana Reyer Venezia, capace di tenere testa ai granata per  larga parte dell’incontro di stasera, ma che in un finale thrilling all’overtime lascia il passo alla capolista, con un 110-100 che la dice tutta su quanto Trapani abbia dovuto sudare per fare i suoi i 2 punti in palio.

Ma la fatica fatta dagli uomini di coach Jasmin Repesa è stata ripagata, raggiungendo quota 40 in classifica, a braccetto con la Virtus Bologna in un duello che sta infiammando il campionato, senza dimenticare le altre grandi protagoniste Brescia e Tremto a 38 punti, seguite a 36 dall’Olimpia Milano,  al termine della 27ª giornata.

Trapani parte male, sotto 12-24 dopo il primo quarto, ma rientra in gara nel secondo grazie all’impatto di Notae e Robinson, chiudendo il primo tempo sotto di soli due punti (48-50). Nel terzo quarto arriva il sorpasso con le triple di Robinson e la concretezza di Galloway e Horton. La Shark prende il controllo chiudendo il parziale sul 71-64.

Nel quarto periodo Trapani vola a +10 sul 82-72 con Notae, Horton e Alibegovic sugli scudi. Però Venezia non molla e, con Ennis e Parks, torna a -1 (89-88) a 30 secondi dalla fine. Robinson firma il +3, ma sul ribaltamento Parks serve Kabengele per la schiacciata. Ennis commette un fallo tecnico che dà un libero a Trapani, ma Robinson lo sbaglia. Sul 89-86 la Shark forza il tiro e Venezia ha l’ultimo possesso: Ennis segna il -1, poi Notae lancia Alibegovic per una schiacciata spettacolare sul 91-88, credendo di chiudere il match. Sul ribaltamento Wiltjer segna da metà campo sulla sirena: il canestro è buono, si va al supplementare sul 91-91.

Nell’overtime Trapani reagisce con carattere. Galloway e Alibegovic firmano subito il +4, poi Notae inventa un 2+1 per il 102-94. Venezia si affida ancora a Kabengele e McGruder, ma la Shark è solida: Horton segna dalla lunetta e poi chiude la gara con una schiacciata che fa esplodere il PalaShark. Finisce 110-100, con Trapani che conferma il suo grande momento e una mentalità da vera grande.

(foto Lba)