Nuoto, Arcudi e Bossone inaugurano la vasca lunga con il pass per il Settecolli
Nuoto05 Maggio 2025 - 12:16
Inizia la stagione in vasca da 50 metri e Messina, più precisamente la piscina dell’Unime, ha ospitato, sabato e domenica, la prima prova tempi per i categoria. Due giornate con un clima ottimale per gareggiare con in vasca Ragazzi, Juniores, Cadetti e Seniores da tutta la Sicilia. Non è stato però l’unico appuntamento con dei nuotatori siciliani impegnati visto che a Protaras in Cipro, sabato 3 maggio, si è disputata la Leg 1 dell’European Acquatics Open Water Cup 2025. In gara c’erano i palermitani Giovanni Lauricella e Federica Sirchia, quest’ultima della Mimmo Ferrito. Il primo ha chiuso 24° la sua 10 km in 1h47’29”, mentre la seconda ha terminato 30ª in 1h52’43”.
Prestazioni sotto il limite nazionale
Diversi atleti sotto il tempo limite già per i categoria di agosto a Chianciano Terme quest’anno. In particolare però Emma Arcudi (Unime) e Mario Bossone (Mimmo Ferrito) realizzano due prestazioni, rispettivamente nei 50 farfalla in 27″57 e nei 50 rana in 28″16, che valgono anche i pass per il prossimo Sette Colli di metà giugno. Ad andare sotto il limite sono ancora tra le donne: Arianna Zappulla (Match Ball) nei 100 rana col tempo di 1’13″10, Sabrina Ferrara (Unime) nei 50 e 100 farfalla, novità nella distanza breve in 28″36, mentre aveva un tempo inferiore nei 100 metri, ancora le compagne Anita Delia nei 100 farfalla in 1’06″34 e Silvia Raffa nei 200 rana dove, come Claudia Santonocito (Aqua Alpha) nei 50 e 200 rana, avevano già un tempo migliore. Tra gli uomini Federico Scarpello (Poseidon) nei 200 dorso in 2’09″48, Leonardo Chisari (Poseidon) e Giorgio Sportaro (Tc3) nei 50 stile libero rispettivamente in 24″17 e 24″23, Vincenzo Maniaci (Tc3) nei 100 e 200 rana ma con crono leggermente superiori a quelli nuotati qualche mese fa.
Altri si avvicinano. Lara Lopis (Idra Altair) negli 800 stile libero nuotati in 9’27″42 con tempo limite a 9’25″06, ancora Mara Maugeri (Poseidon) nei 200 stile libero in 2’12″17 col limite fissato a 2’11″45 per la sua categoria. Molto vicina sia nei 50 che 100 stile libero Aurora Vaccarino (Ita 12001) con i tempi di 27″62 e 59″68, sarebbe servito 27″33 3 59″09. Tra gli uomini Giorgio Sportaro (Tc3) sfiora i pass nei 50 farfalla 25″58 il suo tempo ma serviva 25″31, e nei 100 stile libero nuotati in 53″12 con limite a 52″62, ancora Matteo Di Mauro (Idra Altair) nei 400 misti in 4’59″42, tempo utile era 4’56″43 e i due Mimmo Ferrito Pietro Minardo nei 50 stile libero 24″84 e Ardito Manfredi nei 1500 stile libero in 17’17″02, ai due per entrare nelle rispettiva categorie sarebbe servito 24″27 e 17’09″74. Sfide anche generazionali in vasca a Messina, gareggiando senza distinzioni di categorie, con Maniaci che nei 100 rana ha nuotato di fianco a Bossone, mentre tra le donne Giada Marchese nei 200 dorso si è trovata alle sue spalle Mara Maugeri, la differenza in entrambi i casi è di nove anni di età.