Intervista ad Antonella Presti, campionessa con il pattinaggio nel dna
Personaggi27 Maggio 2025 - 13:49
Antonella Presti, pattinatrice che conserva nel cassetto dei ricordi due campionati del mondo. Una famiglia di pattinatori tutti ai massimi livelli. Oggi il testimone è nelle mani della nipotina che con determinazione è pronta a continuare la prestigiosa tradizione dei Presti.
Da dove nasce la tua passione per lo sport e per il pattinaggio in particolare?
“Provengo da una famiglia di pattinatori, da piccola non ricordo momenti in cui sono stata senza pattini, mia mamma mi ha raccontato che quando avevo 19 mesi, per la prima volta ho indossato i miei primi pattini. Crescendo, come mio padre e i miei fratelli, anche io ho intrapreso la carriera agonistica, all’età di 14 anni, quando le mie amiche andavano a mare o a divertirsi io pensavo solo ad allenarmi. Mio padre però mi ripeteva sempre, che la vita dello sportivo è anche questo”.
Quando hai capito che lo sport avrebbe avuto un ruolo preponderante nella tua vita?
“Man mano che crescevo e gareggiavo, capivo che potevo essere in grado di poter riuscire a vincere come i miei fratelli che erano già dei campioni”.
Se non avessi fatto pattinaggio, quale sport avresti praticato?
“Sinceramente per me è esistito sempre e solo il pattinaggio, però mi piacciono anche i balli di gruppo”.
Come vedi lo sviluppo del pattinaggio in Italia, ed in particolare in Sicilia, e quali potrebbero essere le azioni da introdurre per promuoverlo in maniera più attenta ed accurata?
“Io partirei dalla promozione nelle scuole. I pattini esercitano un certo fascino sui bambini, in più servirebbero strutture dedicate. E per concludere, il grande sogno sarebbe vedere il pattinaggio a rotelle come sport olimpico”.
Raccontaci un po’ la tua esperienza agonistica.
“Ho girato il mondo, conosciuto tantissime persone e provato splendide sensazioni. Ho fatto parte della nazionale italiana di pattinaggio, ho vinto diversi titoli italiani ed europei, ho partecipato a due campionati del mondo, in Cina ed in Corea”.
Raccontaci le tue giornate tipo, i tuoi hobby, cioè parlaci un po’ di te.
“Sono mamma di 2 bambine, Emily 13 anni e Rachele di 9. Anche loro seguono la tradizione dei Presti, per la felicità di tutti noi. Gestisco una casa vacanze, e insegno pattinaggio ai bambini in una storica società. Mi piace stare con loro e trasmettergli la mia passione, e poi pattinare li rende liberi e felici”.
Adesso le attenzioni sono tutte sulla nipotina?
“È una ragazza in gamba, sveglia. Sono certa che farà strada”.