La prima vittoria italiana del Giro d’Italia 2025 arriva grazie alla bella azione di Christian Scaroni e Lorenzo Fortunato. I due corridori della XDS Astana Team, dopo aver seminato tutti i fuggitivi di giornata, nella 16ª tappa da Piazzola sul Brenta a San Valentino (Brentonico) di 203 km, sono arrivati in parata sul traguardo del primo tappone alpino della corsa rosa. Ma solo uno di loro poteva vincere, e a tagliare per primo il traguardo è stato Scaroni, mentre Fortunato gli è arrivato qualche metro dietro, pago dopo aver comunque rinsaldato la sua maglia azzurra da leader degli scalatori. Il podio è stato completato da Giulio Pellizzari (Red Bull – Bora – Hansgrohe), per una festa tricolore che si attendeva da tanto.

Lorenzo Fortunato e Christian Scaroni (foto LaPresse)

Alle loro spalle è successo di tutto, fra ritiri eccellenti, crisi impreviste per i big della classifica, e vecchi leoni che sanno ancora ruggire. Fatto sta che la lotta per la maglia rosa è riaperta, con Isaac Del Toro che adesso deve guardarsi anche da Richard Carapaz. Fuori dai giochi invece Juan Ayuso.

Il primo colpo di scena è arrivato nella prima parte della tappa, nel momento in cui Primoz Roglic, in seguito ad un’ennesima caduta ha detto addio alla corsa, chiudendo un Giro che per lui è stato piuttosto sfortunato. Perciò, quando mancavano ancora tre gpm di prima categoria da affrontare, era chiaro che tutto sarebbe stato ancora da scrivere.

Infatti ai meno 42 Km dall’arrivo salta pure Ayuso: lo spagnolo non regge al ritmo del gruppo con i migliori, lasciando a Del Toro il ruolo di favorito numero uno. Il messicano però non aveva ancora fatto i conti con Richard Carapaz, che sulle rampe dell’ascesa finale esce allo scoperto, attaccando la maglia rosa.

La zampoata dell’ecuadoriano è di quelle che fanno davvero male, e seppur Del Toro non reagisca ma lasci fare salendo del suo passo, forse già cosciente di un momento di difficoltà, man mano inizia a perdere terreno. Carapaz invece va come un treno, completando la sua fatica a 1’08’’ dal vincitore. Per Del Toro il ritardo finale dall’uomo della EF Education – EasyPost, che compie un gran balzo in classifica, al termine della tappa sarà di 1’38’’. Senza dimenticare comunque il terreno guadagnato anche da Simon Yates e Derek Gee, entrambi arrivati prima della maglia rosa. Brutta giornata, infine, per Antonio Tiberi, attardato al termine di una tappa che ridimensiona le sue ambizioni.

Ordine d’arrivo – 16ª tappa

– Christian Scaroni (XDS Astana Team) – 203 km in 5h35’05”, velocità media 36,349 km/h
– Lorenzo Fortunato (XDS Astana Team) st
– Giulio Pellizzari (Red Bull – Bora – Hansgrohe) a 55″

Classifica generale

– Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG)
– Simon Yates (Team Visma | Lease a Bike) a 26″
– Richard Carapaz (EF Education – EasyPost) a 31”

– Derek Gee (Israel – Premier Tech) a 1’31”
– Damiano Caruso (Bahrain Victorious) a 2’40”