Giro Next Gen 2025, lo slovacco Matthias Schwarzbacher prima maglia rosa

di Redazione

Il Giro Next Gen si apre nel segno di Matthias Schwarzbacher, che sorprende tutti nella cronometro individuale di 8,4 km a Rho. Il giovane slovacco del team UAE Team Emirates Gen-Z ha fermato il cronometro in 9’17”, viaggiando a una media impressionante di 54,291 km/h. Partito senza grandi aspettative – come ha raccontato lui stesso in conferenza stampa – puntava alla top 10 ma ha trovato il ritmo ideale soprattutto nelle curve, costruendo un finale solido che gli ha permesso di conquistare la maglia rosa e anche la maglia rossa della classifica a punti.

Lorenzo Mark Finn

A un solo secondo di distacco si è piazzato Matisse Van Kerckhove (Team Visma | Lease a Bike Development), che ha brillato nella prima metà del tracciato, facendo registrare il miglior intertempo. Questo gli è valso la maglia azzurra di miglior scalatore, oltre alla maglia bianca come miglior giovane. Sul terzo gradino del podio è salito Callum Thornley (Red Bull – Bora – Hansgrohe Rookies), staccato di tre secondi. Il suo compagno di squadra Lorenzo Mark Finn, 17° assoluto, si è preso la maglia tricolore come miglior italiano.

La seconda tappa del Giro Next Gen 2025

Oggi (16 giugno) si corre la seconda tappa, Rho Fiera Milano–Cantù (146 km): il percorso, mosso ma non selettivo, attraverserà le colline della Brianza e del Varesotto fino a Cantù, dove i corridori affronteranno due giri di un circuito di 30 km con brevi salite, curve tecniche e continui rilanci. Tutto fa pensare a una volata di gruppo, ma l’ultima salita a 2 km dall’arrivo potrebbe offrire spazio a chi vorrà anticipare lo sprint.

(foto credits: LaPresse)