A Bergamo cinquina azzurra di Gattuso all’Estonia, lunedì sfida delicatissima con Israele
Calcio06 Settembre 2025 - 13:03
A Bergamo battendo l’ Estonia è arrivata la seconda vittoria per gli azzurri nel percorso di qualificazione ai Campionati del Mondo 2026 in Nord America.
Cinque gol che servono
Come si auspicavano i tifosi italiani e soprattutto mister Gattuso ieri all’esordio dalla panchina azzurra, è arrivato un risultato ricco di gol, un 5-0 che oltre a dare i tre punti ci permette di sperare, in caso di arrivo al primo posto del girone I a pari punti con la Norvegia di staccare il pass per la più grande rassegna calcistica dalla quale manchiamo dal 2010.
Tutto facile o quasi contro gli estoni
L’Estonia certo non era avversaria da mettere paura all’ Italia, sia per tradizione che per qualità tecnica ma per 58 minuti gli azzurri hanno visto le streghe non riuscendo a perforare la rete della squadra baltica.
Hein, estremo difensore degli estoni, ha fatto di tutto per dare un dispiacere sportivo a Positano e compagni con ben 7 interventi prodigiosi che hanno ridotto a cinque la potenza balistica degli azzurri evitando così ai cronisti e agli affetti ai lavori di utilizzare il pallottoliere.
Girone dove non si punterà solo a vincere
Nel girone I non conta vincere, bisogna farlo con tanti goal. Non c’è altra soluzione: se si vuole evitare di finire secondi o addirittura terzi in classifica bisogna vincere con molti gol di scarto. Dunque il 5-0 di ieri non deve tranne in inganno né suscitare facili e pericolosi entusiasmi perché la strada non solo è molto lunga ma, dopo lo 0-3 subito a Oslo dagli azzurri contro la Norvegia, è anche ricca di pericolose curve e tornanti che non fanno dormire sonni tranquilli a Gattuso. E non bisogna dimenticare che due delle cinque reti realizzate ( 13′ st Kean, 24′ st Retegui, 26′ st Raspadori, 44′ st Retegui, 47′ st Bastoni), sono arrivate a fine gara quando gli estoni sullo 0-3 si erano già arresi tirando i remi in barca.
Notizie non incoraggianti
Nel contempo la Norvegia che osservava un turno di riposo ha vinto l’amichevole nel derby scandinavo con la Finlandia 1-0 (rete del solito Haaland su rigore). Dall’altra gara del girone arrivava un risultato non certo positivo alla causa azzurra, la vittoria della squadra di Israele in trasferta sulla Moldavia per 4-0.
Numeri alla mano…
La classifica del girone I dunque presenta Norvegia con 12 punti con quattro partite giocate (+ 11 di differenza reti), Israele con 9 punti con quattro partite giocate (+5 di differenza reti ), l’Italia con 6 e tre partite giocate (+4 di differenza reti). Fuori dai giochi restano Estonia che ha tre punti e la Moldavia a zero. Il futuro si prospetta non facile e ogni gara è importante soprattutto per l’Italia che deve assolutamente vincere la cinque gare restanti. E ciò potrebbe anche non bastare.
Lunedì trasferta ungherese
Servono tanti gol a partire da lunedì prossimo, 8 settembre, nella trasferta ungherese di Debrecen dove gli azzurri affronteranno la nazionale israeliana, squadra che a questo punto ha il morale alle stelle e sa di avere una grande occasione storica: battere l’Italia e contemporaneamente sperare nel secondo posto se non addirittura al primo.
Infatti così come la Nazionale italiana anche quella israeliana dovrà giocare con la Norvegia, gap di punti è al momento colmabile (-3 punti).
I vichinghi scandinavi ospitano martedì la Moldavia e comunque a meno di grandi sorprese, saliranno a 15 punti e se la gara di lunedì tra Israele e Italia finisse con un pareggio, significherebbe qualificazione virtuale per Haaland e compagni e a quel punto agli uomini di Gattuso e di Shimon resterebbe solo un ultima e labirintica possibilità di andare al mondiale, un secondo posto per accedere agli spareggi.