Come promesso il Campione del Mondo ed Europeo in carica sarà presente alla Tre Valli Varesine. Classico finale in via Sacco a Varese

Planimetria Tre Valli Varesine 2025

Tadej Pogacar (UAE Team Emirates – XRG) ha mantenuto la promessa, sarà al via dell’edizione 104 della Tre Valli Varesine (1.Pro); una promessa che parte da lontano, dall’edizione 2024 che non ha visto la corsa concludersi sul traguardo di Varese per via di un violento nubifragio. Il fenomeno sloveno aveva strappato la promessa di tornare nel 2025 e così lo vedremo domani al via.

Partenza da Busto Arsizio e arrivo a Varese dopo 200,3 km e ben 3377 metri di dislivello. Il percorso dopo il primo tratto in linea do 26 km è diviso in tre circuiti; il primo di circa 16 km da ripetere sette volte con la salita dei Ronchi (2800 metri al 5,2%, massima del 12%) e il Montello (1000 metri al 6,6%).

Secondo circuito di 31,4 km da ripetere due volte che propone oltre al Ronchi e al Montello il la novità di questa edizione rappresentata dal Muro delle Cinque Piante (300 metri e una pendenza massima del 16%) e lo strappo di via Matteotti (700 metri al 6,2%).

Finale interessante poiché dopo l’ultimo passaggio sui Ronchi la strada verso il traguardo è in costante salita e adatta a finisseur.

I FAVORITI. Pogacar non può che partire con i favori del pronostico per una UAE che potrà contare anche su Isaac Del Toro il ciclista sloveno può e deve fare spettacolo dando sempre uno sguardo a sabato dove punta al quinto Lombardia consecutivo. A cercare di contestare il suo strapotere ci proverà il connazionale Primož Roglič  (Red Bull–Bora–Hansgrohe) che potrà contare sul prezioso supporto di Jai Hindley e Giulio Pellizzari. Presente Richard Carapaz (EF Education–EasyPost) mentre la Soudal Quick-Step punterà tutto su Mikel Landa e Ethan Hayter. In casa Visma | Lease a Bike occhi puntati su Sepp Kuss e Cian Uijtdebroeks. Tra gli italiani, da seguire Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) e Davide Piganzoli (Polti – VisitMalta).