Targa Florio Classica 2025: Date, Percorso in Sicilia e Protagonisti

di Redazione

 

Con la presentazione ufficiale presso la sede dell’Automobile Club d’Italia (ACI), a Roma – alla presenza del Commissario Straordinario ACI, Tullio Del Sette, del sub-commissario Giovanni Tombolato, del presidente eletto Geronimo La Russa e del Presidente dell’Automobile Club di Palermo Angelo Pizzuto – è scattato ufficialmente il conto alla rovescia della Targa Florio Classica 2025, rievocazione storica, in chiave sportiva di regolarità, della gara automobilistica più antica del mondo e appuntamento decisivo del Campionato Italiano Grandi Eventi per vetture storiche e moderne, che si svolgerà in Sicilia dal 16 al 19 ottobre prossimi.

Organizzata da Automobile Club d’Italia e AC Palermo, la Targa Florio Classica 2025 gode del prezioso supporto della Regione Sicilia, per volontà del suo presidente, onorevole Renato Schifani. Saranno 147 gli equipaggi – quasi 230 i partecipanti – in lizza per il Tricolore dei Grandi Eventi 2025, a testimonianza di un interesse sempre crescente per un evento che è sinonimo di storia, cultura, bellezza, sportività. Come sempre, le fasi salienti saranno raccontate su ACI Sport Tv, Sky canale 228 TV Sat canale 52. Tutte le informazioni sono disponibili su: www.targa-florio.it e www.acisport.it

Le Dichiarazioni: Tradizione, Sportività e Patrimonio motoristico Italiano

La Targa Florio Classica – ha dichiarato il Commissario straordinario di ACI, Generale Tullio Del Setteè un altro di quei memorabili appuntamenti che coniugano spirito sportivo e valorizzazione del patrimonio motoristico e del genio creativo italiani”.

Queste manifestazioni – ha sottolineato Del Settenon sono solo un’occasione per il pubblico per riavvicinarsi a vetture storiche di grande valore ma rappresentano anche un modo per continuare nel solco di una tradizione già lunga di passione per il mondo dell’automotive. In questo caso, si rievoca la gara più antica e certamente una delle più suggestive del panorama automobilistico sportivo nazionale e internazionale. Una sfida, quella sulle strade siciliane, particolarmente emozionante anche per la bellezza e la storia del paesaggio percorso dai veicoli in gara.

Il nostro plauso – ha concluso il Commissario Straordinario ACI – a coloro che con amore, sacrificio ed entusiasmo sono riusciti a mantenere viva, in questi anni, una così nobile e affascinante tradizione. Non ho dubbi che l’edizione 2025 avrà, come sempre, un successo straordinario, contribuendo a ricreare atmosfere pionieristiche e incantevoli, sia per il pubblico che per i partecipanti”.

Tombolato: “Una Storia che appartiene allo Sport e al Paese”

La Targa Florio Classica rappresenta la continuità di una storia che appartiene allo sport ed al Paese – sottolinea il Sub-commissario ACI con funzioni di Presidente ACI Storico, On. Giovanni Battista TombolatoÈ una gara vera, che conserva il rispetto per le regole, per la meccanica e per la tradizione, ma che allo stesso tempo guarda avanti, con lo spirito di chi crede ancora nel valore della competizione come forma di cultura. ACI Storico è parte integrante di questo percorso. L’impegno quotidiano del Club è rivolto a valorizzare la storia dell’automobile come parte della nostra identità nazionale, sostenendo chi ne tramanda i valori e la cultura”.

La Russa: “Gara senza eguali: Eccellenza di Vetture e Territorio”

Per storia, tradizione, fascino e prestigio – ha dichiarato Geronimo La Russa, Presidente eletto dell’ACI – la Targa Florio non ha eguali. È un emblema dell’Italia e del suo modo di interpretare l’auto e le corse motoristiche. Nel 1906 Vincenzo Florio la definiva una sfida al tempo, un inno al progresso e alla sperimentazione: dopo 119 anni, grazie anche all’incessante lavoro dell’ACI e dell’Automobile Club di Palermo in sinergia con le Istituzioni locali, ‘a cursa esprime ancora l’eccellenza non soltanto delle vetture che la animano, ma anche del territorio che la incastona, mostrandosi al mondo nell’unicità di un gioiello straordinario”.

Pizzuto: “I Partecipanti Ambasciatori della Sicilia in Italia e all’estero”

La Targa Florio continua la sua grande espressione iniziata in modo lungimirante in quel lontano 1906. Nel corso di oltre un secolo, la gara rappresenta la cultura dell’evento motoristico più longevo, coinvolgente, esaltante e poliedrico al mondo e continua ad espandersi ed a guardare al futuro. La Targa Florio Classica è il modo più appassionato di conoscere lo spirito che anima questo evento per rivivere la sua grande e prestigiosa atmosfera conoscendo i luoghi unici di una Sicilia che sa rivelarsi in tutta la sua bellezza, con vetture di grande valore storico e sportivo è senz’altro forse il modo migliore per tramandare l’essenza più vera di un evento unico al mondo, che oltre alla passione per l’auto rivela tutta l’identità più vera della Sicilia.

E’ con particolare piacere che l’Automobile Club Palermo porge il benvenuto ai tanti concorrenti che condivideranno con noi l’esperienza della Targa Florio Classica 2025, con l’auspicio che possa costituire un momento di passione comune nella conoscenza di luoghi unici in una terra dove l’ospitalità è culto. E’ un grande privilegio poter accogliere partecipanti dall’Italia e dall’estero, che con auto di grande valore storico e sportivo arricchiranno la competizione, ma che saranno ambasciatori della Sicilia in Italia e all’estero.

Il Percorso della Targa Florio Classica 2025: Due Tappe Emozionanti

La Targa Florio Classica 2025 – poco meno di 600 chilometri complessivi – si svilupperà su due tappe. La prima sarà di circa 293 chilometri, in direzione del trapanese “Sulle Strade delle Saline” nella quale i concorrenti si muoveranno alla volta di Marsala, del suo suggestivo “Stagnone” e delle Cantine Florio, attraversando anche la straordinaria area archeologica, e patrimonio UNESCO, di Selinunte, tra templi e mare.

La seconda – 303,86 chilometri – si svilupperà sui tornanti delle Madonie, che hanno contribuito alla nascita del mito della “Cursa”, palcoscenico privilegiato per i più grandi piloti, come Nino Vaccarella. A questo proposito l’AC di Palermo, presieduto da Angelo Pizzuto, ha deliberato l’intitolazione permanente della prova speciale denominata “TARGA” al professore Ninni Vaccarella.

Cerimonia di partenza: Giovedì 16, Ore 18.00 Piazza Verdi, Palermo

La cerimonia di partenza è fissata per giovedì 16 ottobre alle ore 18.00 dalla centralissima Piazza Verdi, a Palermo, dov’è previsto l’ormai tradizionale abbraccio col pubblico siciliano. Quartier generale, ancora una volta, l’esclusivo Marina Yachting di Palermo, che tornerà ad ospitare verifiche, segreteria, sala stampa e premiazioni. Domenica 19 ottobre, a gara conclusa, gli equipaggi potranno proseguire il loro weekend siciliano con una tappa facoltativa di 43,12 chilometri verso Monreale, cittadina che sovrasta Palermo, dalla quale si gode un suggestivo panorama sulla Conca D’Oro.

Le Auto e i Protagonisti della Targa Florio Classica 2025

Tra gli equipaggi: Francesco e Giuseppe Di Pietra (Fiat 508C Franciacorta Motori), già vincitori nel 2024 – che guidano la classifica del Campionato, Mario Passanante e Alessandro Molgora (Fiat 508C), Angelo Accardo e Caterina Vagliani (Fiat 508C); la scuderia Classic Team schiererà il presidente Corrado Corneliani (Lancia Aprilia del ’37), insieme al pluricampione Giovanni Moceri; Matteo Belotti e Ingrid Plebani (Fiat 508C), attualmente terzi in Campionato, Carlo Beccalossi e Marzia Marchioni (Lancia Aurelia B20 GT). Luca Patron e Steve Clark saranno in Sicilia su una MG L-type Magna del 1933.

Tra le auto più recenti, spiccano la Fiat Dino Spider del 1969 del Messina Classic Team (che schiera ben 13 equipaggi), condotta dallo chef internazionale Carlo Cracco, che dividerà l’abitacolo con Federico Sella, Ceo e Direttore generale di Banca Patrimoni Sella; la Lancia Fulvia Sport del 1972 dell’Amministratore delegato della celebre azienda italiana di design automobilistico Zagato, Andrea Zagato e della consorte Mariella, nipote di Renzo Rivolta, fondatore del marchio di auto e moto classiche ISO Rivolta.

Poi ancora la Porsche 356 A del 1957 di Stellario e Maria Luisa Verzera, dell’omonima etichetta vinicola (partner dell’evento), la Porsche 911 Targa 2.7 Unificata di Enrico Colombo, Direttore generale di ACI Global Servizi (partner dell’evento), la Lancia Aurelia B24 di Jean Vincent e Lee Martin Hernandez Kierulf. La vettura più anziana in gara sarà la Chrysler 72 del 1927, condotta da Arturo Cavallari e Petronilla Pezzotti.

Significativa anche la partecipazione delle Gran Turismo stradali prodotte dal 1991 – che si contendono l’alloro del Campionato Italiano Grandi Eventi Auto Moderne – così come le ottanta “Rosse” del Ferrari Tribute to Targa Florio, provenienti da 20 nazioni diverse, dal Belgio alla Finlandia, dalla Francia agli Stati Uniti, dall’Ucraina al Messico.

Non Solo Auto: Il Valore Culturale della Targa Florio

La Targa Florio Classica 2025 avrà un prologo convegnistico al Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi dell’Università degli Studi di Palermo alle 18,30 del 15 ottobre, con l’incontro: “Il valore culturale della Targa Florio”. Sportivi e studiosi daranno voce alla loro passione con lo scopo di tramandare un patrimonio tanto importante per l’isola. In concomitanza, si terrà la mostra di antiche istantanee di Piergiorgio Ferreri sulle tre ultime Targa Florio mondiali, su iniziativa della Commissione Cultura dell’A.C. Palermo, presieduta da Salvo Requirez.