Stasera Estonia-Italia, contro i baltici gli azzurri ad un bivio

di Valentino Sucato

Stasera la Nazionale italiana sarà impegnata a Tallin inizio ore 20:45 per la prima della quattro gare di ritorno del girone I per la qualificazione al campionato del mondo 2026.

Serve solo la vittoria

Bisognerà vincere e continuare a sperare anche se le possibilità di qualificazione diretta attraverso il raggiungimento del primo posto sono ridotte al lumicino. Gli azzurri con la sconfitta in Norvegia (3-0)  hanno lanciato gli scandinavi verso la vittoria del girone anche per la presenza di squadre di modesto valore come Estonia e Moldavia che hanno poco da opporre a Norvegia e Italia e anche alla stessa nazionale israeliana.

Matematica ostile

Al momento secondo quanto ci obbliga a fare la matematica, la nazionale di Gattuso avrebbe due vie per arrivare prima in classifica e entrambi i percorsi dovrebbe battere in casa la Norvegia il prossimo 16 novembre. Risultato che comunque potrebbe essere utile per il raggiungimento del primo posto solo  se gli azzurri al momento con una differenza reti di +5 dovessero raggiungere la squadra di Haaland attualmente a +21!

E se Israele…

Ipotesi quanto meno fantasiosa anche perché i norvegesi in casa hanno due gare non difficili con Israele (stasera)  ed Estonia. Ma a parità di sogni forse quello più probabile del precedente ma sempre difficile da raggiungere è che la Norvegia clamorosamente possa non vincere una delle due gare tra quelle con Israele e Norvegia. A quel punto le carte di potrebbero incredibilmente mescolare e la vittoria dell’Italia sulla Norvegia nello scontro diretto potrebbe significare primo posto.

Secondo posto da conquistare

Bisogna comunque guardarsi alle spalle e blindare il secondo posto che permetterebbe agli azzurri di andare agli spareggi. E dunque bisogna assolutamente anche in questa ottica battere Estonia e Israele.

Le parole del Ct Gattuso

“Domani ci giochiamo tanto – ammonisce mister Gattuso – I play off non sono scontati, dobbiamo fare punti: non scherziamo col fuoco. Finché la matematica non ci dice che siamo agli spareggi, non mi fido – ha aggiunto Il Ct- Sembra tutto facile, ma ai play off non ci siamo ancora. Questo lo sappiamo bene, i giocatori e io. Non guardiamo al risultato di Norvegia-Israele, domani ci giochiamo tanto. Dobbiamo fare punti”.

Gattuso prova a caricare i suoi: “Questa sera voglio una nazionale di coraggiosi – ha il ct azzurro -ma i ragazzi devono sapere annusare il pericolo. È questo l’aspetto che dobbiamo migliorare. Il percorso è lungo, ma dobbiamo ritornare quelli che eravamo prima. Noi eravamo un’eccellenza nella scuola dei portieri, eravamo un’eccellenza nel modo di difendere e cambiando il modo di stare in campo, provando a fare qualcosa di diverso, abbiamo perso questa forza. Dobbiamo ritornare a fare cose che abbiamo smesso di fare – ha continuato- Si giocava di reparto e ora invece si difende in maniera diversa, a campo aperto uno contro uno correndo dei rischi. Dobbiamo ritornare a quella che era la forza azzurra, al blocco difensivo italiano che tutti nel mondo temevano”.

Le scelte di Gattuso

Il commissario tecnico Gennaro Gattuso ha deciso di escludere quattro giocatori in vista della partita di questa sera contro l’Estonia, in programma alla Le Coq Arena di Tallinn con fischio d’inizio alle 20:45. In tribuna andranno i viola Nicolussi Caviglia e piccoli, oltre al napoletano Meret e a Coppola, difensore del Brighton. Il commissario tecnico dovrebbe puntare alla difesa a quattro, mentre in attacco Kean e Retegui appaiano nettamente favoriti sugli altri per la maglia da titolare.

Probabili formazioni

ESTONIA (4-2-3-1): Hein; Schjønning-Larsen, Paskoči, Kuusk, Saliste; Palumetti, Shein; Käit, Kristal, Yakovlev; Sappinen. Ct. Henn

ITALIA (4-4-2): Donnarumma; Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori, Dimarco; Spinazzola, Barella, Tonali, Raspadori; Kean, Retegui. Ct. Gattuso