A NetTalk l’energia di Paola Carnazzo, centrale della PVT Modica
News17 Ottobre 2025 - 11:48
NetTalk – Paola Carnazzo: “La forza della PVT è il gruppo. E io? Studio, gioco e non mollo mai”

Nel terzo appuntamento con “NetTalk – la voce del volley siciliano” per Sport Web Sicilia, ospite in collegamento da Modica è stata Paola Carnazzo, centrale catanese della PVT Modica, al suo terzo anno con la maglia biancorossoblù.
L’atleta, simbolo di carisma e positività dentro e fuori dal campo, ha raccontato la bella vittoria all’esordio contro il San Feliciano Volley Magione e le sensazioni di un gruppo che anche quest’anno si conferma solido e determinato.
“La cosa più importante sono stati i tre punti portati a casa,” ha esordito Carnazzo con il suo consueto entusiasmo. “È stata la prima partita dopo tanti mesi e un po’ di rodaggio ci sta, così come un po’ d’ansia. Nonostante qualche blackout, come li chiamo io, abbiamo reagito bene: anche nelle città tecnologicamente più moderne ci sono blackout, no? L’importante è non perdersi d’animo e reagire, e noi lo facciamo sempre insieme.”
Una prova di carattere per le ragazze di coach Luca D’Amico, che dopo aver vinto il primo set (25-19), ma perso nettamente il secondo (11-25), hanno reagito con determinazione, imponendosi nei successivi parziali (25-20, 24-26); una vittoria esterna che testimonia la capacità della PVT di saper soffrire e reagire nei momenti chiave, confermando la compattezza del gruppo.
“È una squadra viva,” – ha sottolineato Paola – “chi entra e chi resta in panchina dà sempre il massimo. Luca [D’Amico] può contare su un roster di ragazze sveglie, valide e pronte, che rispondono sempre bene ai cambi con grande spirito di squadra. Ci diamo sempre la carica tra di noi e questo è sempre stato il marchio di fabbrica della PVT”
Sul campionato, la centrale non ha dubbi:
“La B1 non è mai un campionato semplice. Tutte le squadre vogliono far bene e nessuna partita è scontata. Il livello si è alzato, ma noi ci siamo: vogliamo divertirci, lavorare e dare il massimo…e l’esordio di sabato scorso è stato solo l’antipasto da cui non può ancora giudicarsi l’intera competizione; quello che posso dire è che sarà un bellissimo campionato e noi faremo in modo di renderlo ancora più bello”.
Un’intesa speciale con la capitana Brioli

Tra i momenti più leggeri dell’intervista, si è scherzato sul “classico” rapporto tra centrali e palleggiatrici, chiedendo a Paola se volesse approfittare dell’occasione per qualche bonaria rimostranza nei confronti di Michela Brioli, palleggiatrice e capitana della PVT.
La risposta è stata un tributo di amicizia e stima:
“Con Michela c’è un’intesa speciale, dentro e fuori dal campo. Ci capiamo al volo, e come si io sapessi sempre cosa sta per fare quando ha la palla nelle mani, in più è come una sorella maggiore. È una leader, un modello come persona e come atleta. Davvero, con lei non c’è mai stato spazio per le lamentele, solo per crescere insieme e come spunto reciproco di miglioramento.”
Pallavolo e studio: “Imparare è la cosa più bella del mondo”

Tra sport e vita personale, Paola Carnazzo ha raccontato anche il suo percorso universitario, vicino alla conclusione, e il valore che attribuisce allo studio.
“Prima o poi la pallavolo finisce, il fisico non è eterno. Avere un futuro anche fuori dal campo è fondamentale. Ho studiato con fatica, spesso la notte, ma non ho mai mollato. Devo tanto ai miei genitori, a mia sorella e alle amiche che mi hanno sempre sostenuta.”
Studentessa di Beni culturali all’Università di Catania, Paola incarna pienamente quanto espresso nel messaggio sull’importanza di conciliare sport e formazione, lanciato recentemente da Anna Danesi, capitana della Nazionale femminile, in occasione della visita della squadra al Quirinale, all’indomani della vittoria del Mondiale.
“Imparare è la cosa più bella del mondo,” ha detto sorridendo. “Che sia un libro, una lezione o anche un cruciverba: l’importante è non smettere mai di crescere.”
Prossima sfida: PVT Modica – Sant’Elia
Guardando avanti, Carnazzo ha presentato il prossimo impegno della PVT, in casa contro il Sant’Elia, avversario insidioso.
“Sarà una partita ostica. È una squadra ben attrezzata, soprattutto sulle bande e al centro, ma ci stiamo preparando con grande determinazione. Siamo un gruppo giovane, ma voglioso di dimostrare il proprio valore. Io ho 26 anni e mi sento già tra le veterane!”
Il sorriso di Paola chiude un’intervista autentica e piena di energia: un ritratto sincero di una giocatrice che rappresenta perfettamente lo spirito della PVT — grinta, allegria, serietà e passione per la pallavolo.
L’intervista completa a Paola Carnazzo è disponibile nel terzo episodio di “NetTalk – la voce del volley siciliano” sui canali social ufficiali di Sport Web Sicilia: https://fb.watch/CNNVWHWBos/