Green Basket, l’orgoglio non basta: al PalaMangano Crema vince di misura

di Pietro Minardi

Nell’anticipo delle 18.30, la Pallacanestro Crema ha battuto la Green Basket Palermo con il punteggio di 84-88.

Al PalaMangano non basta la prova d’orgoglio di Guerra e compagni, che pagano una partenza a fari spenti nel primo quarto. La formazione di coach Verderosa rimane così mestamente in fondo alla classifica, a quota 3 punti.

LA CRONACA DELLA PARTITA

Nel prepartita è stato rispettato un minuto di silenzio per la scomparsa di Elisa Trevisan.

Partenza molto spedita di entrambe le squadre, che da subito provano a mettere grande intensità sul parquet. I primi due punti della gara sono di marca Green Basket, a firma di Ben Salem, a cui però Crema replica a stretto giro di posta.

Palermo forza troppo le giocate, mentre i lombardi vanno sul velluto prima con Arrigoni in penetrazione e poi con Leardini dall’arco: 2-9 di parziale e time out chiamato da coach Verderosa. Dopo la pausa, Guerra realizza da tre e riporta a -4 i suoi.

Crema però continua ad allungare sfruttando le penetrazioni veloci di Arrigoni (5-13). Ben Salem sembra il più in palla dei suoi, realizzando una tripla fondamentale sul fil di sirena dei 24. Ma il numero 17 della Green Basket predica nel deserto, con i lombardi che si portano addirittura sul +15 di massimo vantaggio. Il primo quarto si chiude sul 12-25.

Gli uomini di Verderosa continuano ad essere imprecisi dall’arco, con percentuali di realizzazione molto basse. Palermo riesce però a riportarsi sotto, sfruttando le proprie capacità difensive e le transizioni veloci. Ad aprire l’indole positiva verde-rosanero è Guerra con una bomba dall’angolo. Poi Ben Salem prima e Drigo poi realizzano punti dalla media. Coach Eliantonio a questo punto è costretta al time out. Ma l’inerzia dell’incontro non cambia e la Green continua il recupero con due triple, la prima di Drigo e la seconda di Lombardo (26-30).

Crema però gioca d’astuzia. La Green Basket trasforma l’intensità in irruenza, caricandosi di fallo e andando in bonus. Venturoli realizza la tripla del +12, che riporta a distanza i lombardi. Il secondo tempo si spegne sul 33-46 in favore di Crema.

LA RIPRESA

Arrigoni porta Crema sul +16, con Palermo troppo distratta in difesa. La Green Basket subisce infatti troppo dall’arco, regalando triple agli avversari. La formazione di Verderosa rimane comunque attaccata alla partita sotto l’impulso di Caridi e Guerra.

Bedetti realizza la tripla del -10, sul bellissimo assist di Guerra. Ed è sempre il numero 9 a realizzare una tripla che vale il momentaneo -7. Crema però fa valere la sua esperienza e sul finale di terzo quarto trova due punti con Montanari in penetrazione, con il parziale che si chiude sul 62-71.

La Green Basket prova a ricucire la partita nell’ultimo quarto con Guerra, ma Venturoli riporta tutti sulla terra con la tripla del +11. Coach Verderosa chiama subito time out per rifletterci (8’42” dalla fine). Dopo il minuto tecnico, è ancora Guerra a provare a tenere viva la partita, con un’altra bomba dall’arco delle sue. Palermo inizia a fare punti pesanti dall’arco, anche sotto la spinta di Lombardo, che riporta la Green sul -5, a cui però risponde subito Crema (71-79).

A 3’50” Crema chiama time out, ma la formazione lombarda appare un pò sulle gambe. Lombardo piazza un 6-0 di parziale e riporta la Green Basket addirittura sul -1. A 48 secondi e nove decimi viene chiamato time out, con il punteggio di 83-86. Palermo avrebbe due occasioni dall’arco per pareggiare, ma le spreca prima con Guerra e poi con Lombardo. A 3” dalla fine Eliantonio si prende anche un tecnico, ma il 2 su 2 di Crema a cronometro fermo spegne definitivamente la partita. Al PalaMangano finisce 84-88.