Edizione record quella 2021 delle Strade Bianche (1.UWT) che anche quest’anno si svolgerà sul classico percorso che ormai da anni infiamma il pubblico del grande ciclismo; “la Classica del Nord più a Sud d’Europa” quest’anno vedrà al via ben 25 team.
STARTLIST. Presenti quasi tutti i grandi del ciclismo a partire dal campione uscente e indiscusso protagonista delle ultime tre edizioni Wout van Aert (Team Jumbo – Visma), il campione di olimpico di Rio Greg Van Avermaet (AG2R Citroën Team), il grande rivale Mathieu Van der Poel (Alpecin – Fenix), Jakob Fuglsang (Astana – Premier Tech), Pello Bilbao e Matej Mohoric (Bahrain – Victorious), il campione del mondo Julian Alaphilippe coadiuvato dal vincitore dell’edizione 2015 Zdenek Stybar e dal giovane Joao Almeida (Deceuninck – Quick Step), Alberto Bettiol (EF Education – Nippo), Thomas Pidcock, Egan Bernal e Michal Kwiatkowski (INEOS Grenadiers), Tim Wellens (Lotto – Soudal), l’intramontabile Alejandro Valverde (Movistar Team), Simon Yates (Team BikeExchange), Romain Bardet (Team DSM), Gianluca Brambilla (Trek – Segafredo) e la coppia UAE Team Emirates Tadej Pogacar e Davide Formolo.
I PRIMI SETTORI. Partenza da Siena precisamente da Fortezza Medicea e arrivo a Piazza del Campo dopo 184 km di corsa, 11 settori di sterrato per un totale di 63 km, pari al 34% del totale; dopo 18 km dal via subito i primi due settori rispettivamente di 2100 metri e 5800 metri con quest’ultimo che presenta qualche punto con pendenza già al 10%. Terzo e quarto settore, quello di Radi (4400 metri) e “La Piana” (5500 metri) precedono la salita che porta a Montalcino (4000 metri la 5%); inizia qui un lungo tratto di strada bianca, poco fuori Torrenieri, il quinto e sesto settore, divisi tra loro da 1000 metri in asfalto, per un totale di 19,9 km impegnativi con continui saliscendi. Il settimo settore è quello di San Martino in Grania di 9500 metri caratterizzato nel suo finale da ampi curvoni.
MOMENTO CHIAVE DELLA CORSA. Gli ultimi 50 km di corsa sono quelli più impegnativi e che si prestano a continui attacchi da parte dei big; a Ponte Garbo inizia il tratto in assoluto più impegnativo di 11500 metri che porta a Monte Sante Marie che presenta tratti in cui le pendenze superano ampiamente il 10%. A seguire il tratto di Monteaperti (900 metri), quello di Colle Pinzuto (pendenza massima del 15%) e infine l’undicesimo sterrato che porta a Le Tolfe (pendenza massima del 18%).
ULTIMI 12 KM. Da Le Tolfe all’arrivo mancano esattamente 12 km, senza un metro di pianura, che culminano con lo strappo finale; a meno di 2 km si passa da Via Esterna di Fontebranda dove la strada inizia leggermente a salire fino alla Porta di Fontebranda dove inizia il vero e proprio strappo di Via Santa Caterina (500 metri al 12,4%) prima del finale a Piazza del Campo in discesa.
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