Ciclismo Juniores, in Abruzzo una caduta del gruppo agli ultimi metri ferma Occhipinti e Sciortino

di Redazione

Oggi in Abruzzo, precisamente a Scerne di Pineto, è avvenuto il debutto dei Siciliani della Categoria Jrs che si sono affrontati nel  Trofeo GLS/GS. Un percorso prevalentemente in pianura articolato su un circuito di 9 giri di 8,2 chilometri, tra la zona industriale di Scerne di Pineto e Torre San Rocco, con una leggera ascesa di 2 chilometri al 2%. Sono stati 140 i partenti.

Tante le aspettative riversate sui ciclisti Siciliani presenti, a partire dai tesserati della Multicar Amaru’,presenti in massa, ai ragazzi del Marco Pantani Official Team, che ha in Carlo Sciortino, Enrico Lombardo, Salvatore Florio, Giovanni Anselmo, Nicolò  Salanitri, Lorenzo Occhipinti e Sebastiano Belfiore la  componente Isolana. La  Multicar Amaru’ invece è presente con Vincenzo D’Aniello, David Rosioru, Giampiero Ventrucci, Giuseppe Guidone, Vittorio Talento, Lorenzo Ragusa, Nicolò Stissi, Simone Ciaramidaro,Salvatore Banchina. 

L’equipe Sicilia – Multicar Amaru’

Giornata nuvolosa ma  fortunatamente senza pioggia. Dopo un’ora dalla partenza Sciortino non si fa trovare impreparato  nei vari tentativi di attacco e si  va a posizionare nel gruppetto di testa. Una caduta, senza conseguenze fisiche per nessuno, rallenta gli inseguitori, in particolare Ugo Di Paolo, dell’Asd organizzatrice Go Fast, ed il numero 104 Giulio Pellizzari dell’Asd U.C Foligno.

Carlo Sciortino assieme ad altri 5 forma un drappello all’inseguimento del battistrada che si trova a 19 secondi. Il gruppo inseguitori aumenta l’andatura portandosi a 25 secondi dalla testa ed a 6 da Sciortino. La frase “Gruppo Compatto”  pronunciata dal direttore di gara,  si fa più insistente, gli inseguitori si mettono in fila indiana e si portano ad una manciata di secondi dal battistrada, la fuga viene così annullata. Nel tratto in discesa si forma un gruppetto che riesce a prendere qualche secondo portandosi a 200 metri dal resto del gruppo. Mancano 20 km all’arrivo, non c’è accordo nel gruppetto di testa ed il n. 39 prova l’attacco,  ma viene subito fermato. Il tentativo di fuga produce però un aumento del vantaggio nei confronti del gruppo che perde terreno.

Mancano 2 giri al termini ed il ritardo si porta a 19 secondi, mentre il drappello si è ridotto in una lotta a tre con Federico Lazzari a tirare. Il gruppo aumenta nuovamente l’andatura sfruttando la discesa in prossimità della fine del 8° giro, il ritardo è di 15 secondi, ma la discesa favorisce il numero 34 Fede Gabriel del GB Junior, al quale si aggiunge il n.104 Pellizzari, i due formano un tandem che potrebbe diventare interessante. Ma non c’è accordo, tutto lascia presagire il rientro del gruppo ma in realtà gli inseguitori non ne approfittano e vedono arrivare il loro ritardo ad un minuto, mentre diversi tentativi di allungo non trovano sviluppi. La bagarre in testa al gruppo è tanta, si viaggia  a 60 orari, mentre  ci si avvicina all’ultimo chilometro, il gruppo è nuovamente compatto, sarà volata. Una caduta coinvolge diversi corridori proprio in prossimità dell’arrivo tra cui proprio Carlo Sciortino ed il suo compagno di squadra Lorenzo Occhipinti. Niente di grave ma un vero peccato in quanto entrambi si  trovavano nelle posizioni di testa pronti a tirare la volata.

La vittoria è andata a Simone Aielli della Vini Fantini Sportur davanti a Karim Venturi della Deka Riders e Vittorio Carrer Team Bike Terenzi.

Carlo Sciortino