Basket: Ragusa ci prova fino alla fine, Schio vince di misura

di Pietro Minardi

La Virtus Eirene Ragusa cade sul campo della Famila Schio con il punteggio di 66-60. La formazione iblea ha onorato il campo con una partita di personalità, che ha permessi di assistere a 40′ vibranti.

Le scledensi riescono a piazzare la zampata vincente a cavallo tra il secondo e il terzo parziale, scavando quel gap che, purtroppo per Ragusa, Consolini e compagne non riescono, di fatto, mai più a ricucire.

La Passalacqua resta comunque in partita fino alla fine e prova, sul -6, a rimetterla dalla propria parte. Ma Schio è attenta e si aggiudica con merito il confronto numero 50 in partite ufficiali tra le due formazioni.

Per la padrone di casa gran partita per Sandrine Gruda, top scorer dell’incontro con 20 punti. In casa Passalacqua bene Harrison (18) e Marshall (12). Schio sale così a quota 44, raggiungendo così Venezia in testa alla classifica. E proprio le lagunari saranno le prossime avversarie della Passalacqua nel match del 31 marzo. Ragusa potrà così provare a vendicare la sconfitta conseguita nella semifinale di Coppa Italia.

LE PAROLE DI COACH RECUPIDO

E a proposito di confronti – commenta coach Gianni Recupido – se Schio ne ha vinti 32 su 18 un motivo ci sarà: tra le due squadre c’è ancora sicuramente un gap che però oggi non si è visto tanto, se si considera l’andamento della gara. Poi però purtroppo abbiamo commesso degli errori, come i 10 rimbalzi offensivi che abbiamo concesso nei primi due quarti o il fatto che loro abbiano segnato troppe volte all’ultimo secondo. Nonostante questo siamo rimasti in partita per tutto il tempo. Abbiamo lasciato qualcosa alla fine del secondo quarto, che poi è stata decisiva nella loro vittoria finale. Non posso non essere comunque soddisfatto della prestazione delle ragazze, e adesso pensiamo a Venezia. Dovremo resettare e andare avanti, con la consapevolezza che questa è stata una partita importante per il nostro percorso, perché dobbiamo fare esperienza e dobbiamo acquisire forza mentale”.