Ronde van Vlaanderen – Tour des Flanders (1.UWT), One Day Race: Antwerp – Oudenaarde

di Giuseppe Ortale

Ronde van Vlaanderen che si potrebbe decidere nell’ultimo passaggio Oude Kwaremont e Paterberg. Van Aert, Van der Poel e Alaphilippe i favoriti

Ronde van Vlaanderen

Ronde van Vlaanderen

105esima edizione della Ronde van Vlaanderen – Tour des Flanders (1.UWT) ultima grande classica sul pavè visto lo slittamento in calendario della Paris – Roubaix (1.UWT) al 3 ottobre 2021.

254,3 km in programma con partenza da Antwerp e arrivo ad Oudenaarde per un totale 2190 metri di dislivello e ben 19 muri da affrontare; primi 85 km di gara che non presentano nessuna difficoltà altimetrica fino al Lippenhovestraat (+, 1200 m, Km 87.0) e il Paddestraat (+, 1500 m, Km 88.8) che rappresentano i primi due tratti in pavè della giornata.

Il primo muro sono è il Kattenberg (1000 metri al 3,5%) seguito immediatamente dal tratto in pavè di Holleweg (+, 1400 m, Km 104.5); dal km 121 al km 166,5 il primo momento importante della corsa con diversi muri da affrontare senza soluzione di continuità: Oude Kwaremont (2200 metri al 4,4%)Kortekeer (900 metri al 6.5%)Eikenberg (1300 metri al 4.8%), Wolvenberg (600 metri al 6.8%), i settori sulle pietre di Holleweg + Karel Martelstraat (+, 2300 m, Km 145.0) e Jagerij (+, 800 m, Km 147.5), Molenberg (400 metri al 6.8%)Marlboroughstraat (1900 metri al 2.9%)Berendries (900 metri al 6.6%), Valkenberg (400 metri al 7.7%).

Nei successivi 30 km il plotone dovrà affrontare solo il Berg Ten Houte (1100 metri al 5.4%) e il Kanarieberg (131 m, 1.1 Km al 7.5%, Km 183.9) prima di entrare nella parte finale e decisiva della classica monumento.

Oude Kwaremont (2200 metri al 4.2%, Km 199.8), il Paterberg (400 metri al 9.5%), il Koppenberg (600 metri al 10.3%,), il Steenbeekdries (500 metri al 4.7%), il Taaienberg (700 metri al 6.5%), il Kruisberg/Hotond (2600 metri al 4.4%) e nuovamente il doppio passaggio Oude Kwaremont (2200 metri al 4.1%) e Paterberg (400 metri al 9.5%).

Proprio quest’ultimo passaggio rappresenta il momento clou della corsa visto che all’arrivo mancano solo 15 km; la scorsa edizione volata vincente di Mathieu Van der Poel (Alpecin – Fenix) sul suo rivale di sempre Wout van Aert (Team Jumbo – Visma) con Julian Alaphilippe (Deceuninck – Quick Step)fermato da un incidente con una moto che seguiva la corsa. Altri possibili protagonisti saranno sicuramente Greg Van Avermaet (AG2R Citroën Team), Jasper Stuyven (Trek – Segafredo), Peter Sagan e Nils Politt (BORA – hansgrohe), Alberto Bettiol (EF Education – Nippo), Tjesi Benoot (Team DSM), Alexander Kristoff e Matteo Trentin (UAE Team Emirates), Thomas Pidcock e Dylan Van Baarle (INEOS Grenadiers).