Il Palermo inizia il ritiro, Filippi su rosa e campionato: “Manca ancora qualcosa”

di Pietro Minardi

Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico del Palermo Giacomo Filippi ha espresso le sue prime impressioni avute durante il ritiro di San Gregorio Magno. “Il viaggio è andato bene, siamo arrivati stamani. Veniamo da una settimana di pre-ritiro a Palermo. I ragazzi avevano voglia di riprendere con il programma mandato dai miei collaboratori”.

LA ROSA E IL MERCATO

Il primo aspetto trattato è quello della rosa a cui, a detta dello stesso Filippi, manca ancora qualcosa. “Siamo qui con 27 giocatori. La cosa che mi premeva era riprendere con gli effettivi con cui avevo concluso la scorsa stagione. E’ chiaro che manca qualcosa in attacco e in mezzo al campo. Ma la società sa cosa ho chiesto. Siamo in contatto con il direttore, ci aggiorniamo su quanto offre il mercato e sui giocatori che ho richiesto. Ho chiesto giocatori con massima disponibilità, con voglia di stupire se stessi andando oltre i propri confini. Se non c’è questa voglia di giocare, di superare i limiti, è inutile far parte di questo gruppo”.

“Io ho trovato un gruppo che ha voglia, un clima disteso ed armonioso, che quando inizia l’allenamento non lesina attenzione, è sempre lì in silenzio a lavorare, senza distrarsi. E questo è ciò chiedo. Fino ad oggi ho trovato la giusta intesa ed armonia. Quando si lavora bisogna chiudere tutti i rubinetti e bisogna pensare solo al campo e a quanto richiesto. Fuori possono divertirsi e liberare la testa”.

IL PROSSIMO CAMPIONATO

La squadra non è completa. Oggi ho una base di partenza forte e collaudata che i numeri hanno detto che è arrivata al settimo posto nella scorsa stagione. Per alzare questa asticella serve qualcos’altro. E’ chiaro che il mercato non è un affare di poco conto, ma io mi aspetto gli elementi che abbiamo concordato. Arriveranno quando ci sarà la possibilità. L’aspetto principale è comunque che la base è pronta ed è forte, ma per competere per il vertice serve qualcos’altro. Fella oggi non è qui con noi, ma lo aspettiamo a braccia aperte”.

“Il campionato di Serie C e il nostro girone è stato sempre ostico, pieno di città con una storia ben precisa. Ci sarà da combattere per avere la meglio nei confronti di queste compagini che allestiranno squadre ambiziose (Bari, Avellino, ACR ed FC Messina, Catania). Ci siamo anche noi in mezzo a questo gruppo di testa. Oggi posso garantire di lottare ogni partita. E’ chiaro che per lottare per il vertice ci manca ancora qualcosa. E’ questo che stiamo cercano, individuando gli uomini giusti che sappiano sopperire a qualche mancanza tecnica”.

IL MERCATO DEL PALERMO

Non manca qualche riferimento alle voci di mercato che vogliono in uscita Lorenzo Lucca. “Il ragazzo oggi è in permesso. Ho letto che c’è un trattativa aperta, ma fin quando non c’è l’ufficialità non mi sento di dire che è andato via. Per quanto riguardare il sostituto, è normale che deve essere un giocatore della stessa caratura. Non dico le stesse caratteristiche, perchè abbiamo Soleri che è un giocatore che ho voluto io. E’ inutile andare a fare previsioni al momento senza certezze. I nuovi si sono integrati bene, anche per merito di chi già c’era. Stanno lavorando bene insieme alla squadra. Il modulo di partenza sarà sempre quello. Però, in base a come si svilupperà il mercato, si potrà variare soluzione tattica”.

I CONVOCATI DEL PALERMO

Sono 27 i calciatori convocati per il ritiro a San Gregorio Magno.

Portieri: Massolo, Misseri, Pelagotti.

Difensori: Accardi, Almici, Buttaro, Crivello, Doda, Giron, Lancini, Marconi, Marong, Mauthe, Peretti, Somma.

Centrocampisti: Broh, De Rose, Luperini, Odjer, Valente.

Attaccanti: Corona, Floriano, Kanoute, Lucca, Saraniti, Silipo, Soleri.