Pallanuoto, L’Ekipe Orizzonte ultima il “Triplete”: è campione d’Italia U18

di Giovanni Saeli

L’Ekipe Orizzonte Catania entra nella storia vincendo nella stessa stagione ben 3 scudetti. Dopo il tricolore conquistato dalla prima squadra capitanata da Valeria Palmieri, nel giro di una settimana, le formazioni giovanili under 18 e under 20 hanno riportato Catania al centro del Italia pallanuotistica conquistando lo scudetto di categoria.

La squadra di coach Martina Miceli ha superato in finale la Sis Roma per 9-6 al termine di una partita molto equilibrata per i primi due tempi (parziali 1-1,1-1,4-1,3-3).
Morena Leone, poi premiata miglior giocatore di queste finali, sblocca l’incontro prima dell’1-1 di Giustini brava a capitalizzare a tu per tu con Santapaola. Ancora Giustini trova il gol a metà della seconda frazione con un tiro dai 6 metri (nonostante si trovasse probabilmente all’interno). Si tratta dell’unico vantaggio capitolino con le etnee brave a reagire, sostenute dal pubblico accorso a Monterotondo seppure in numero limitato per le disposizioni anti-Covid. Vanno a segno in rapida successione ancora Marta Giuffrida, Aurora Longo (2) e capitan Dorotea Spampinato.

Nel finale di terzo quarto il gol di Aprea riaccende la luce in casa Sis ma la fiamma della squadra romana si spegne definitivamente sul gol di Leone su rigore e sulle parate di una immensa Helga Santapaola, autore di un’altra prova sopra le righe condita dal premio di miglior portiere del torneo. A nulla servono la rete di Giustini (tripletta per lei alla fine del match) e la doppietta di Ambrosini, respinte dai due gol di Marta Giuffrida (tripletta anche per lei) che fissano il punteggio sul 9-6 finale. Grande gioia per la società del Presidente Tania Di Mario che dopo i successi con la prima squadra, arricchisce il suo palmarés con gli scudetti U18 e U20.

Il record nel record però è di Dorotea Spampinato e Morena Leone: le due giovanissime atlete etnee hanno aggiunto nel proprio palmares, solo in questa stagione, tutti e tre gli scudetti rossazzurri essendo inserite ormai in pianta stabile in Serie A1 oltre che nelle categorie giovanili di appartenenza.

Nella finale per il bronzo la spunta il Bogliasco sul Locatelli con il punteggio di 12-7 (1-2,3-2,4-1,4-2) spinte dalla manita del capocannoniere del torneo Paganello. Nulla da fare per la Locatelli che dopo due tempi di equilibrio, non riesce a resistere a un Bogliasco che è apparso più lucido nel corso di tutti e quattro i tempi.