La Vuelta (2.UWT), Stage 5: Bis di Jasper Philipsen ad Albacete

di Giuseppe Ortale

IL PERCORSO. Tappa completamente pianeggiante, la quinta de La Vuelta (2.UWT), la Taracón – Albacete di 184 km. Nessun GPM in programma e frazione nuovamente dedicata alle ruote veloci del gruppo.

LA FUGA. Ancora Spagna protagonista anche nella fuga odierna composta da Pelayo Sanchez (Burgos – BH), Oier Lazkano (Caja Rural – Seguros RGA) e Xabier Mikel Azparren (Euskaltel – Euskadi); vantaggio massimo del terzetto in testa alla corsa superiore ai 7 minuti.

SQUADRE DEI VELOCISTI IN AZIONE. Deceuninck – Quick Step e Alpecin – Fenix controllano molto bene l’azione dei tre spagnoli in fuga; all’inseguimento si aggiunge anche la Groupama – FDJ e il gap lentamente inizia a diminuire.

TRAGUARDO VOLANTE. A La Roda è posto il traguardo volante tutto ad appannaggio della fuga, Lazkano, Sanchez e Azparren con il gruppo regolato da Jasper Philipsen, piazzamento fondamentale per il belga che a fine tappa salita sul podio come leader della classifica a punti.

MAXI CADUTA. La fuga viene neutralizzata a 15 Km dall’arrivo e proprio in questa fase, ai meno 11, una maxi caduta coinvolge ben 40 ciclisti con Rein Taaramäe (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux) che resta conivolto e deve dire addio alla maglia rossa che passa sulle spalle di Kenny Elissonde (Trek – Segafredo). Anche Romain Bardet (Team DSM) resta coinvolto nella caduta uscendo così di classifica.

JASPER PHILIPSEN. Alpecin, unico team a vincere almeno una tappa nei tre grandi giri, perfetta in volata con Philipsen che tuttavia parte troppo lungo ma è bravissimo a resistere al rientro di di Fabio Jakobsen e del nostro Alberto Dainese.