IL PERCORSO. Tappe per velocisti, l’ottava del La Vuelta (2.UWT), con partenza da Santa Pola e arrivo dopo 173 Km a La Manga del Mar Menor; nessun GPM in programma con Pavel Sivakov (INEOS Grenadiers) che potrà ricaricare le batterie.

LA FUGA. Ander Okamika (Burgos – BH), Aritz Bagües (Caja Rural – Seguros RGA) e Mikel Iturria (Euskaltel – Euskadi) attaccano e formano la fuga di giornata formata da soli atleti spagnoli è rappresentando i soliti team di casa che hanno il compito di tenere viva la corsa.

VENTO E RICONGIUNGIMENTO. Astana – Premier Tech che si mette in testa al gruppo per cercare di sfruttare il vento per aprire un possibile ventaglio; l’azione della squadra kazaka crea qualche piccolo frazionamento ma ad accusare il colpo sono i fuggitivi che vengono ripresi a 36 km dall’arrivo.

BIS DI FABIO JAKOBSEN. Canovaccio tattico della corsa che favorisce le squadre dei velocisti che dovranno fare solo attenzione a portare nelle posizioni migliori i loro sprinter. A vincere è Fabio Jakobsen (Deceuninck – Quick Step) che batte il sempre più piazzato Alberto Dainese (Team DSM) e Jasper Philipsen (Alpecin – Fenix).