Il derby tra Messina e Palermo non potrà giocarsi al “Franco Scoglio”

di Alessandro Calleri

Il derby tra Messina e Palermo non potrà giocarsi al “Franco Scoglio”. Un’autentica doccia fredda in casa giallorossa dopo i tanti sorrisi per il vittorioso debutto in Coppa Italia contro la Juve Stabia. La corsa contro il tempo, al fine di ottenere la disponibilità dello stadio cittadino per il primo impegno casalingo ufficiale della stagione, si è già fermata. La sfida contro i rosanero, in programma sabato 4 settembre e valida per la seconda giornata del campionato di Serie C, sarà disputata altrove, dato il mancato completamento dei lavori indispensabili presso l’impianto di San Filippo, in primis gli aspetti legati alla videosorveglianza. Per sopperire al problema delle torri faro l’Acr avrebbe chiesto alla Lega Pro l’ok che la partita si svolgesse alle ore 17 e non più alle 20.30. Il “Razza” di Vibo Valentia, il campo di riserva indicato dalla società del presidente Pietro Sciotto al momento dell’iscrizione, sembra dunque destinato a far da teatro al derby.

Ad ufficializzare la notizia è il Comune di Messina attraverso una nota stampa: “Come già comunicato alla società ACR Messina in data 20 agosto u.s., – dichiarano in una nota congiunta il Sindaco Cateno De Luca e l’Assessore alle Politiche Sportive Francesco Galloa causa della difficoltà nell’approvvigionamento di alcune componenti specialistiche non facilmente reperibili sul mercato nel periodo feriale, non sarà possibile disputare la prima partita casalinga – prevista in data 04/09/21 – allo stadio F. Scoglio. Tutti i lavori programmati sono conclusi o prossimi alla consegna, ma purtroppo alcune forniture destinate alla sala regia della videosorveglianza rendono impossibile l’apertura al pubblico dell’impianto per una partita delicata – sotto il profilo dell’ordine pubblico – come quella in programma”.

“Non risponde al vero quanto sostenuto dall’ACR Messina – si legge poi nel comunicato – riguardo alla ‘facile reperibilità degli articoli mancanti per completare i lavori’. Tale circostanza è stata smentita in una nota inviata oggi al Comune di Messina dalla stessa ditta Star System di Catania indicata dall’ACR Messina. Ricordiamo a tutti – al di là della ricerca dei responsabili – che le condizioni dello stadio Scoglio alla fine dello scorso campionato erano quelle di un impianto impresentabile anche per disputare le partite di quarta serie. E solo dopo un grande sforzo – finanziario ed organizzativo – si potrà affrontare un torneo di Lega Pro, superando tutte le numerose e stringenti prescrizioni che tale categoria prevede”.

Da Palazzo Zanca si dicono, infine, dispiaciuti per l’accaduto: “Dispiace a noi per primi che ciò non potrà avvenire per l’incontro casalingo con il Palermo, ma le difficoltà – al di là della buona fede di tutti – erano oggettive ed evidenti sin dalla fase di iscrizione al campionato, per la quale ci siamo personalmente adoperati per consentire alla prima squadra della città di avere la disponibilità di un altro stadio. Non sempre i miracoli riescono, o almeno non nei tempi sperati”, conclude la nota. Per la squadra di Sasà Sullo, che giocherà sabato sera a Pagani la prima gara del suo campionato, c’è il profondo rammarico di non poter contare sul “Franco Scoglio” per uno degli appuntamenti più attesi della stagione che il calendario ha voluto beffardamente presentare già alla seconda giornata.