Prima sconfitta in campionato per il Palermo, caduto sul campo del Taranto con il punteggio di 3-1. Dopo una vittoria tutt’altro che convincente contro il Latina e un pareggio stentato contro l’ACR Messina, arriva un’altra partita dagli scarsi contenuti tecnici e di mentalità per gli uomini di Giacomo Filippi. Se due indizi non fanno una prova, tre devono far certamente riflettere il tecnico partinicese.
Primo tempo a tutto pannaggio del Taranto, che passa dopo dodici minuti con l’ex Saraniti, bravo ad superare di testa Pelagotti, complice una deviazione dello sfortunato Lancini. I rosanero non reagiscono e rischiano di capitolare nuovamente sulla punizione di Giovinco, la quale scheggia la traversa.
Nella ripresa il canovaccio dell’incontro non cambia. Anzi, è il Taranto a trovare nuovamente la via del gol, ancora su corner, con la rete di Benassai. Palermo nervoso e senza idee, che però riesce a trovare nell’orgoglio ferito l’arma per accorciare le distanze con Almici. Ma quando i ragazzi di Filippi dovrebbero produrre il massimo sforzo per agguantare quantomeno il pari, Lancini rimedia il secondo giallo e lascia i suoi in dieci. Speranze del Palermo che tramontano definitivamente al 90′, con il 3-1 del Taranto firmato da Diaby, abile a superare Pelagotti da pochi passi.
Così finisce il match, dominato dalla compagine pugliese, che ha decisamente meritato la vittoria. Per il Palermo, che rimane così a quattro punti in graduatoria, adesso c’è la difficile sfida contro il Catanzaro. Servirà tutt’altra prova dei rosanero, per portare a casa il risultato.