Calcio: il Palermo non va oltre il pari contro il Messina, Floriano sbaglia un rigore

di Pietro Minardi

Finisce in parità il derby fra Palermo e ACR Messina, conclusosi con il risultato di 1-1. Una brutta prestazione quella degli uomini di Filippi, che hanno lasciato il pallino del gioco alla compagine giallorossa per tutta la prima frazione. Una brutta copia rispetto a quello visto contro il Latina, partita nella quale i rosanero avevano condotto il match con autorevolezza.

A fine primo tempo, i peloritani trovano il vantaggio con Balde, bravo ad approfittare di uno svarione difensivo di Marconi. Nella ripresa, Floriano sbaglia un rigore, calciando alle stelle. E’ Soleri, a metà secondo tempo, a trovare la via del pari, portando via da Vibo Valentia un punto prezioso.

LE FORMAZIONI

ACR MESSINA: 22 Lewandovski, 2 Morelli, 6 Fofana, 8 Simonetti, 9 Adorante, 10 Damian, 11 Balde, 13 Carillo (cap.), 15 Distefano, 16 Sarzi, 18 Celic. Allenatore Sullo.

PALERMO: 1 Pelagotti; 54 Peretti, 79 Lancini, 15 Marconi; 29 Almici, 17 Luperini, 20 De Rose (cap.), 3 Giron; 11 Dall’Oglio, 7 Floriano; 9 Brunori. Allenatore Filippi.

PALERMO – ACR MESSINA: IL MATCH

Partenza di match scoppiettante da parte di entrambe le squadre. E’ il Messina ad andare per primo vicino al vantsggio con Simonetti, bravo a sfruttare il bel suggerimento di Balde. La sua conclusione supera Pelagotti ma viene fermata prima di valicare la linea da Peretti. La risposta rosanero arriva un minuto dopo con Dall’Oglio, che mette alla prova Lewandowski con una conclusione da fuori. Il Messina però è più in palla e lo dimostra al nono. Balde, scatenato in fase offensiva, serve Di Stefano, che però non trova la porta.

La partita poi si incanala sui binari dell’agonismo. Ben cinque i cartellini gialli estratti nel primo tempo dall’arbitro Longo (Almici, Marconi e Marong nel Palermo, Simonetti e Balde per il Messina). A fare la partita, almeno nella prima frazione, sono sempre i padroni di casa, con i rosanero impegnati più a difendere che ad attaccare. Ma è una strategia che non paga, come dimostra il vantaggio giallorosso a fine primo tempo di Balde. Sugli sviluppi di un corner calciato da Simonetti, errore marchiano di Marconi, che manca il rinvio e concede la chance più facile all’attaccante giallorosso, che non sbaglia. A fine primo tempo è 1-0 ACR Messina.

Nella ripresa il Palermo prova subito a riagguantare il pari. Luperini viene steso in area da Carillo: l’arbitro non ha dubbi e concede il rigore. Sul dischetto si presenta Roberto Floriano, ma calcia alle stelle. La partita sembra stregata per gli uomini di Filippi, che quantomeno iniziano un pò a macinare gioco. Il tecnico partinicese perde però Marconi per infortunio, sostituito dal neoacquisto Perrotta. Ma due minuti i rosanero trovano il pari. Cross di De Rose che trova in area Luperini: l’alfiere rosanero prova due volte da posizione ravvicinata, ma viene fermato da uno splendido Lewandowski. Sulla respinta però, è lesto ad arrivare Soleri, che calci in porta e pareggia il conto. E’ 1-1 al 65′.

Le ultime emozioni nel finale. All’ottantasettesimo Pelagotti salva il risultato due volte, prima su Fazzi e poi su Busatto. Sul ribaltamento di fronte, ci prova Brunori con uno splendido pallonetto, ma l’attaccante rosanero non trova la porta. A Vibo Valentia finisce 1-1. Per il Messina un punto che lascia un pò di amaro in bocca, mentre per il Palermo ci sarà molto da riflettere dopo questa prestazione.