Doveva essere la partita della continuità. E così non è stata. Almeno sul piano del risultato. Il Catania si arrende ad una Paganese più cinica che scavalca gli etnei in classifica. Una partita che ha visto una crescita dei dettami tattici di Baldini, ma che ha portato in dote la seconda sconfitta esterna. I rossazzurri si schierano con gli stessi undici che hanno battuto la Fidelis Andria nello scorso turno. La Paganese, del nuovo tecnico Grassadonia, si dispone, invece, in maniera più attendista lasciando in panchina Diop. E’ proprio l’attaccante senegalese, subentrato a inizio secondo tempo, a regalare al ’70 il gol vittoria e i 3 punti ai campani. Un gol che beffa Stancampiano nell’unica occasione creata dai padroni di casa nel secondo tempo. Un secondo tempo che aveva visto il Catania protagonista dalle prime battute. Al minuto ’51, infatti, l’episodio che potrebbe cambiare il match: Sussi, già ammonito, atterra in area Russotto. Per l’arbitro Maggio è calcio di rigore e secondo giallo per il centrocampista della Paganese. Dal dischetto si presenta Ceccarelli che incrocia col mancino, ma Baiocco intuisce e intercetta il penalty. Secondo errore stagionale dagli 11 metri per i rossazzurri, dopo quello di Russini contro la Vibonese. Nonostante l’occasione fallita, il Catania attacca a testa bassa galvanizzato dalla superiorità numerica. Attacchi smorzati da una disattenzione difensiva che regala un contropiede decisivo alla Paganese e il gol partita di Diop. Girandola di cambi nel finale per Baldini che butta dentro Moro, Piccolo, Greco, Russini e Biondi. Quest’ultimo è il più vivace dei suoi, ma un super Baiocco neutralizza l’assalto conclusivo dei rossazzurri. Prima vittoria per la Paganese e grosso rammarico in casa Catania per l’errore di Ceccarelli e il vantaggio numerico non sfruttato a dovere. Adesso per la squadra dell’Elefante settimana importante con la sfida di Coppa Italia mercoledì sul campo del Catanzaro, e il big match di domenica al Massimino contro il Bari.
IL TABELLINO:
PAGANESE (3-5-2): Baiocco; Schiavi, Murolo, Sbampato (52′ Scanagatta); Sussi, Vitiello (57′ Zito), Tissone (57′ Volpicelli), Cretella, Manarelli; Guadagni (46′ Diop), Castaldo. A disp.: Caruso, Schiavino, Pica, Perlingieri, Zanini, Iannone, Del Regno, Piovaccari. All. Grassadonia.
CATANIA (4-3-2-1): Stancampiano; Calapai, Ercolani, Monteagudo, Pinto; Provenzano (77′ Greco), Maldonado, Rosaia (63′ Biondi); Ceccarelli (60′ Piccolo), Russotto (60′ Russini); Sipos (63′ Moro). A disp.: Sala, Albertini, Zanchi, Ropolo, Pino, Izco, Cataldi. All. Baldini.
ARBITRO: Maggio di Lodi (Centrone-Dell’Olio).
MARCATORI: 70′ Diop
AMMONIZIONI: Sussi, Calapai, Vitiello, Maldonado, Monteagudo, Volpicelli.
ESPULSIONI: Sussi (doppia ammonizione).