Calcio Catania: a Catanzaro un pari di rabbia e polemiche

di Andrea Fichera

Il posticipo del girone C regala una partita ricca di episodi e polemiche. Il Catania esce dal campo di Catanzaro con un pareggio per 1-1 che sta un po’ stretto agli etnei. Una buona prestazione dei rossazzurri e un abbaglio clamoroso del primo arbitro consentono di recriminare qualcosa.

Il Catania parte subito forte con Baldini che manda tante novità dal primo minuto. Oltre l’impiego di un ottimo Greco a centrocampo, il tecnico etneo rivoluziona l’attacco inserendo Piccolo, Moro e Russini. Ed è proprio quest’ultimo a regalare il momentaneo vantaggio catanese al ’10 con una pennellata su punizione. Il Catania è in palla e sembra essere padrona del campo.

Dieci minuti dopo, però, cambia la partita. Un cross di Porcino dalla sinistra viene intercettato col braccio da Calapai, appostato a circa un metro di distanza dalla propria area. Per l’arbitro Di Graci di Como è calcio di rigore. Una svista clamorosa che influirà sul risultato finale. Dagli 11 metri si presenta Carlini e non sbaglia. Da quel momento la partita si carica di nervosismo e regna l’equilibrio. Sono poche le occasioni da entrambe le parti, con un Sala impeccabile nelle file rossazzurre. A nulla servono nel finale gli ingressi degli ex Curiale e Welbeck per il Catanzaro, e Russotto e Sipos per gli etnei.

La partita termina 1-1, con Baldini che, soddisfatto della prestazione della sua squadra, commenta così a fine gara:  “Sono molto contento del primo tempo e della prestazione dei ragazzi. Siamo stati molto aggressivi e non abbiamo fatto giocare il Catanzaro. Abbiamo trovato il gol, poi c’è stato l’episodio del rigore e l’arbitro a fine gara si è reso conto di aver fatto un errore. Nel primo tempo il Catanzaro stava facendo fatica a farci gol, gli serviva un episodio. Nella ripresa siamo partiti bene, poi ci siamo abbassati e il Catanzaro ha una panchina importante.  Avevo la sensazione di vincere qui e siamo rammaricati di non aver portato a casa tre punti. Adesso pensiamo al match di giovedì con la Turris”. Il Catania torna dunque a lavorare in vista del match del Massimino, teatro dell’unica vittoria stagionale fin qui dei rossazzurri.

IL TABELLINO

CATANZARO (3-5-2): Branduani; Fazio, Martinelli, Scognamillo; Barzotti, Risolo (53′ Vandeputte), Verna (64′ Welbeck), Bombagi (63′ Cianci), Porcino (80′ Tentardini); Carlini, Vazquez (80′ Curiale). A disp.: Nocchi, Romagnoli, De Santis, Gatti, Monterisi, Cinelli, Ortisi. All. Calabro.

CATANIA (4-3-3): Sala; Calapai, Ercolani, Monteagudo, Zanchi; Provenzano, Maldonado (81′ Izco), Greco (56′ Rosaia); Piccolo (65′ Biondi), Moro (81′ Sipos), Russini (73′ Russotto). A disp.: Stancampiano, Albertini, Claiton, Pinto, Pino, Ropolo, Cataldi. All. Baldini.

ARBITRO: Di Graci di Como (Miniutti-Caso).

MARCATORI: 10′ Russini, 21′ rig. Carlini.

AMMONITI: Scognamillo, Martinelli, Carlini, Cianci, Fazio, Tentardini, Curiale, Provenzano, Russini, Ercolani, Biondi.