Il Lombardia (1.UWT): Tadej Pogacar la Classica delle Foglie Morte

di Giuseppe Ortale

Dopo aver vinto la Liegi – Bastogne – Liegi e il Tour de France Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) vince Il Lombardia (1.UWT) davanti al nostro Fausto Masnada (Deceuninck – Quick Step); completa il podio di giornata Adam Yates (INEOS Grenadiers).

Cielo coperto e temperatura autunnale, le condizioni meteo che accompagnano il gruppo alla partenza dell’ultima Classica Monumento di questa stagione 2021; dopo la caduta del ciclista finlandese Jaakko Hänninen (AG2R Citroën Team) si forma la fuga che caratterizza la giornata.

Sono dieci gli uomini al comando: Mattia Bais (Androni Giocattoli – Sidermec), Domen Novak (Bahrain – Victorious), Andrea Garosio (Bardiani CSF – Faizanè), Thomas Champion (Cofidis, Solutions Crédits), Jan Bakelants (Intermarchè – Wanty – Gobert – Matériaux), Tim Wellens (Lotto Soudal), Christopher Hamilton (Team DSM), Victor Campenaerts (Team Qhubeka NextHash), Amanuel Ghebreigzabhier (Trek – Segafredo) e Davide Orrico (Vini Zabù).

Vantaggio massimo che supera i 5 minuti ma la salita della Roncola e il ritmo del Team Jumbo – Visma riporta il gap del plotone a 3’34”; il ritmo della squadra olandese fa male a tanti in gruppo che sono costretti a staccarsi come Mikel Landa. La media delle prime due ore di gara è di 43,3 km/h.

Ad entrare in azione nomi importanti Fausto Masnada (Deceuninck – Quick Step), Jonas VingegaardPavel SivakovRomain BardetMarc Hirschi ma anche la loro azione viene ben controllata dal plotone; la testa alla corsa, in cima a Zambla Alta, transita con un vantaggio di 22″ che lungo la discesa alzano definitivamente carta bianca.

Gruppo allungatissimo che approccia il Passo di Ganda con Tjesi Benoot che spacca letteralmente il plotone già nei primi tornanti; a metà salita cedono Remco EvenepoelAleksandr Vlasov (Astana – Premier Tech) ma ad attaccare due volte è Vincenzo Nibali seguito da Pogacar, il solito Bardet e Sivakov. A rompere gli indugi è Adam Yates seguito dal campione del mondo Julian Alaphilippe coadiuvato da un fantastico Masnada, Alejandro Valverde (Movistar Team), Michael Woods (Israel Start – Up Nation), David Gaudu (Groupama – FDJ), Bardet e Primoz Roglic.

15 km misura la discesa del Selvino con il campione sloveno che viene ripreso da Masnada e saranno loro due a giocarsi al 115° edizione della Classica delle Foglie Morte; strappo di Colle Aperto che non cambia la situazione. Volata a due che premia lo spunto veloce di uno straordinario Pogacar.