Campionati Italiani di Nuoto: i siciliani nel martedì pomeriggio

di Marco Mattia Conti

Campionati Italiani di Nuoto: i siciliani nel martedì pomeriggio

Archiviata la prima giornata di gare a Riccione per il Campionato Italiano Invernale Assoluto di Nuoto, che ha visto scendere in acqua 448 atleti inscritti in 983 gare, tra cui sette atleti siciliani.

Al mattino troverete notizia sul recap di Sportwebsicilia che in tempo reale ha condiviso con Voi i risultati dei nostri atleti impegnati a ben figurare tra i massimi esponenti nazionali.

Campionati Italiani di Nuoto: i siciliani nel martedì pomeriggio

Nel pomeriggio i 200 farfalla hanno visto Andrea Facciolà del TC3 Palermo peggiorarsi con 2’01″59 rispetto al suo PB di 1’58″97 per colpa di un passaggio troppo forzato nei primi 50 metri (26″09), prolungatosi nella spinta poi ai 100 metri con 56″88, che ha pagato nella seconda parte della gara. “Gare strane e qualche disattenzione, dichiara il suo coach Valerio Gippetto, in mattinata nel 50 farfalla sbaglia l’ingresso in virata, nel pomeriggio partenza strappata nel primo 50 metri del 200, poi un 100 stile con disattenzione nei particolari come tuffo e virata, anche se il tempo in due gare su tre non è male, ma se sbagli un particolare, anche uno solo, comprometti il tutto…vediamo domani come interpretare 100 farfalla e 200 stile libero”.

Gara invece interpretata in maniera opposta da Claudio Antonino Faraci, ex TC Match Ball Sr del compianto Marco Lappostato, da due anni al Circolo Canottieri Aniene di Roma, che nella serie migliore preferisce passare lentamente in ultima posizione ai primi 50 metri in 26″59, per poi risalire lentamente dopo i 100 metri coperti in 56″09 e chiudere quinto con 1’55″58, che per soli tre decimi non gli permette di salire sul podio e a soli 45 centesimi dal suo PB di 1’55″13.

A seguire i 200 metri rana di Mario Bossone, trapanese della palermitana Mimmo Ferrito, sono pure all’impronta del passaggio forte con 28″62 e 1’01″57 rispettivamente ai 50 e 100 metri, chiude in affanno , ma migliora il suo record regionale di un centesimo con 2’12″07 (in quel caso i passaggi erano stati di 29″39 e 1’02″95). “Passaggio forse troppo forte, ci dice Stella di Gesù, ma ha deciso Mario la tattica di gara perchè si sentiva bene e voleva riscattarsi dall’incolore 50 rana del mattino (27″62 contro il suo 27″31 di PB), dove nervosismo e qualche disattenzione di troppo, unito al fatto che gareggiare di mattina non gli piace, hanno pregiudicato la gara, ma vale molto ma molto meno secondo i nostri test, così come nei 200 metri; speriamo che oggi nei 100 rana e nei 200 misti riesca a fondere le sue buone condizioni di forma con una tattica di gara accorta”.

Buono, anzi ottimo poi il 100 metri misti di Andrea Savoca, catanese della Sicilianuoto, che si migliora dal precedente 56″82 all’attuale 56″46, confermando il trend del mattino nei 50 rana da 28″12 a 28 netti. “Anche in questo caso il tempo del mattino è bugiardo, ci dice suo padre nelle vesti di allenatore Angelo Savoca, anche lui molto nervoso e ‘imballato’, ma guardiamo sempre in proiezione futura, perchè la forma c’è e lo ha dimostrato nei 100 misti, condotti con buon piglio e cura delle virate, vediamo i 100 rana di oggi…”.

Quì tutti i risultati.