Pallanuoto A1, pesante sconfitta per l’Ortigia a Brescia, vince facile il TeLiMar contro Lazio

di Redazione

C.C. ORTIGIA – AN BRESCIA 5 – 14 (0-3, 1-3, 2-3, 2-5)

Pesante sconfitta per l’Ortigia contro un Brescia carico e spietato, che ha mostrato tutta la sua qualità. Troppo forti i campioni d’Italia per i biancoverdi, che hanno sofferto molto la difesa degli uomini di Bovo (completata dalle ottime parate di Tesanovic) e le micidiali ripartenze in velocità. L’Ortigia non era partita male, difendendo abbastanza bene, grazie anche agli interventi decisivi di Tempesti (il migliore dei suoi oggi), che ha anche parato un 5 metri a Di Somma. I biancoverdi però non pungono in avanti, giocando con troppa timidezza e subendo così le rapide transizioni del Brescia che, con Di Somma, Bicari e Gitto, si porta sul 3-0. Nel secondo parziale il copione non cambia e sono ancora i campioni d’Italia a fermare i tentativi d’attacco dell’Ortigia e poi a colpire con l’ex Vapenski (dalla distanza) e Alesiani (in superiorità). Ciccio Cassia, con l’uomo in più, prova a scuotere i suoi, ma, poco meno di due minuti dopo, Renzuto Iodice sigla l’1-6 di metà gara. Nel terzo tempo c’è più equilibrio e, dopo il botta e risposta Lazic-Gallo, i lombardi vanno sul 9-2 con Gitto e Vapenski; quindi il rientrante Mirarchi accorcia ancora a 51 secondi dallo scadere. L’ultimo quarto è tutto per il Brescia, che ne segna cinque di fila (Luongo, Alesiani, Presciutti e due volte Gitto), mentre l’Ortigia riduce il divario solo nel finale con Klikovac e ancora con Mirarchi. Finisce 14-5, con il Brescia che raggiunge momentaneamente il Recco al primo posto, scavalcando proprio l’Ortigia.

LAZIO – TALIMAR 6 – 20. ( Parziali 0-5; 1-5; 1-5; 4-5).

Vola il TeLiMar alla Piscina del Foro Italico nell’undicesima giornata del Campionato di pallanuoto di Serie A1. Contro la Lazio Nuoto, ferma all’ultimo posto in classifica con 1 punto, finisce 20-6. Con un break di 0-10 nei primi due tempi, il Club dell’Addaura mette al sicuro il risultato, ma il gruppo resta focalizzato sull’incontro, dimostrando la maturità che si aspettava coach Baldineti da parte di tutti e tredici i convocati. Adesso, ultimo appuntamento dell’anno sabato prossimo in casa contro lo storico Circolo Nautico Posillipo, per chiudere in bellezza il 2021 in vista dei delicati impegni di LEN Euro Cup, Coppa Italia e Campionato dell’inizio del prossimo anno.

Alla prima azione di gioco, Vlahovic fa centro sbloccando il risultato. Su assist dello stesso croato, in controfuga è Lo Dico a raddoppiare. E a 2’ dalla palla al centro il TeLiMar va sul +3 con un tiro dalla distanza di Basic, che poco dopo fa doppietta con un tiro a schizzo per lo 0-4. Mentre i palermitani gestiscono alla perfezione la fase difensiva, è Del Basso ad allungare ancora, approfittando di un uomo in più. Prosegue il ritmo martellante del Club dell’Addaura, che con Basic va sullo 0-6, con Irving trasforma un rigore e con Fabiano e nuovamente Basic va sullo 0-9. Il secondo tempo si chiude con la rete di Vlahovic in ripartenza dopo aver recuperato palla in situazione di inferiorità e con il goal su uomo in più da parte di Caponero per l’1-10.

La seconda metà del match vede il TeLiMar restare concentrato: Vlahovic a uomini pari, Occhione su uomo in più su schema concordato con Baldineti durante il time out e Del Basso che beffa Rossa per portare gli ospiti sull’1-13. Poi, l’acuto di Augusti a cui ribatte Basic col suo pokerissimo di giornata. Il terzo tempo si chiude con il goal di Giliberti su uomo in più per il 2-15. Spazio anche per De Totero in porta al posto di un perfetto Nicosia. Negli ultimi 8 minuti di gioco, rete di Ferrante in più, ma rispondono gli uomini di Baldineti che tengono alta ancora la concentrazione e dilagano con Del Basso e Basic, entrambi in superiorità. Doppietta personale per Ferrante, di nuovo su uomo in più per il 4-17. Settimo sigillo per Basic, che su uomo in più firma il 4-18. Poi, Giliberti, Caponero e Occhione a uomini pari. Quasi sulla sirena il tiro di Augusti deviato, che beffa un incolpevole De Totero per il definitivo 6-20.

Usciti per limite di falli Marini (Lazio) nel terzo tempo e Irving (TeLiMar) nel quarto tempo.