Prestigioso successo per il messinese Antonino Lollo, tesserato per l’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter, è il nuovo Campione d’Italia della maratona. A Reggio Emilia, il 31enne atleta di San Salvatore di Fitalia, residente a Clusone in provincia di Bergamo, ha sbaragliato la concorrenza e conquistato il titolo Tricolore con l’eccellente crono di 2h16’22”, migliorando, così, ampiamente il precedente primato personale.

Nella gara emiliana, si è piazzato secondo assoluto, dietro soltanto al keniano Edwin Kibet Kiptoo (Podistica Torino), primo in 2h15’15”, precedendo il russo Mikhail Kulkov (2h16’52”) e tra i connazionali l’emiliano Alessandro Giacobazzi (Aeronautica) e Nadir Cavagna (Atletica Valle Brembana).

Il campione italiano Antonino Lollo

Ex ciclista giunto alle soglie del professionismo e ora poliziotto, Lollo ha staccato i rivali più accreditati poco dopo metà corsa, tenendo a lungo una ventina di secondi di vantaggio, incrementato nel finale sulla scia degli atleti africani, che ha provato pure a lasciarsi alle spalle negli ultimi entusiasmanti chilometri.

Finora aveva un personal best di 2h24’18” e di recente era cresciuto pure nella mezza, con 1h04’22” alla “RomaOstia” dello scorso ottobre. Enorme la sua gioia al traguardo, espressa da lacrime di felicità: “La fatica non c’entra, il pianto è stato per i sacrifici di questi mesi – ha dichiarato Lollo dopo la premiazione -. Sentivo di poter andare bene, ma anche che non sarebbe stato facile.

Sono molto contento ed orgoglioso di ciò che ho fatto, non correvo una maratona da due anni, così non l’avevo mai preparata. Ho cercato di vincerla; al 28esimo chilometro sono riuscito a rientrare sugli africani e con loro sono rimasto per sette chilometri. A quel punto, ho attaccato, ma mi è scappato Kiptoo. E’ stato sempre un crederci e non mollare mai”.

Al femminile, oro per la trentina Arianna Lutteri (Team Km Sport) con il tempo di 2h50”09”. Per lei terzo posto tra le donne dietro la ruandese Clementine Mukandanga (Atl. Virtus Lucca, 2h30’16”) e la burundiana Cavaline Nahimana (Atl. Libertas Unicusano Livorno, 2h30’49”).