Premio “Azzurri d’Italia”, l’atletica leggera siciliana in passerella a Partinico

di Omar Menolascina

I protagonisti di ieri e di oggi dell’atletica leggera siciliana sono saliti sul palcoscenico della Real Cantina Borbonica di Partinico per la decima edizione del “Premio Azzurri d’Italia”, organizzato dalla sezione di Palermo dell’Associazione Nazionale Atleti Olimpici ed Azzurri d’Italia, presieduta da Antonio Selvaggio, con la collaborazione del consigliere nazionale Nando Sorbello.

Premiazione Ala Zoghlami

Da Gaspare Polizzi a Michele Basile e Tommaso Ticali, da Maria Tranchina alle sorelle La Barbera, da Pino Bommarito a Rachid Berradi, da Riccardo Meli ad Ala Zoghlami. “Volevano da tempo dedicare un’intera edizione del premio all’atletica leggera – ha detto Antonio Selvaggio – la pandemia ci ha costretti lo scorso anno a rinviare la manifestazione, ma adesso siamo felici di avere riunito molti dei protagonisti di straordinarie imprese che ci hanno fatto gioire”.

Imprese come quelle della staffetta 4X100 azzurra, vincitrice della medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo, allenata da Filippo Di Mulo, presente a Partinico per ricevere il Premio degli Azzurri. “Dopo la gara individuale, Tortu era davvero giù di morale – ha raccontato Di Mulo ad una platea di esperti – il mio compito è stato di dargli motivazioni, spiegando a Filippo che poteva entrare nella storia grazie ad una staffetta che aveva enormi potenzialità. La finale? Ci siamo detti che un posto fuori dal podio sarebbe servito a poco ed abbiamo tirato i cambi al massimo. Il rischio è stato notevole, ma la prestazione è stata eccellente con una medaglia d’oro che ha inorgoglito tutti”.

La consegna del riconoscimento a Di Mulo

La consegna dei riconoscimenti ai protagonisti è stata preceduta da un momento di dibattito curata dal giornalista Nino Randazzo, e che ha visto gli interventi di Michele Bevilacqua, Vittorio Di Simone, Polizzi e dei giornalisti Guido Fiorito e Rosario Mazzola.

Questo l’elenco completo dei premiati:

CATEGORIA ATLETI: Ala Zoghlami; Giuseppe Bommarito; Maria Tranchina; Rachid Berradi, Barbara La Barbera, Silvia La Barbera, Antonio Selvaggio, Giovanni D’Aleo, Raffaele Di Maggio, Fabrizio Vallone e (alla memoria) Luigi Zarcone (assenti per motivi personali Totò Antibo e Simona La Mantia che saranno premiati successivamente).

PREMIO “ROBERTO CECCHINATO”: Riccardo Meli.

TECNICI: Gaspare Polizzi; Filippo Di Mulo; Michele Basile; Nicola Siracusa, Francesco Siracusa, Tommaso Ticali e Francesco La Versa.

DIRIGENTI E “ALLA CARRIERA”: Luigi Patronaggio (assente per motivi di lavoro); Michele Bevilacqua; Giuseppe Piraino e Gaetano Piraino.

GIORNALISTI: Guido Fiorito e Rosario Mazzola.