ASD SWS

Tecnico Allenatore di II livello FCI: SWS acquisisce i primi titoli federali

Ha conseguito il brevetto di Tecnico Allenatore Categorie Agonistiche Giovanili II livello uno dei soci del direttivo Sport web Sicilia ASD. Massimiliano Costa, classe ’71, di Termini Imerese, ha ottenuto questo importante titolo al termine di un duro percorso di preparazione, iniziato ad ottobre dello scorso anno e conclusosi per l’appunto questa domenica, al termine dell’ultima prova pratica a Ficuzza (PA).

Con grande spirito di sacrificio ed abnegazione (molti degli ultimi week-end sono stati impegnati per l’appunto dal corso), Massimiliano si è distinto per un ottima risposta anche in termini di votazione finale, 90/100, una delle più alte del corso. Un titolo che consente anche di ottenere la qualifica di Direttore ciclo-sportivo, in linea e perfettamente coerente con la filosofia ed i programmi di Sport web Sicilia.

E’ infatti ormai nota la costruzione del progetto della scuola di ciclismo per giovanissimi in atto a Termini Imerese, così come l’impegno dell’omonima testata giornalistica sportwebsicilia.it, nell’ambito del rilancio e dello sviluppo dei territori in chiave turistico-sportiva.

Per Massimiliano “è stata un’esperienza molto motivante, a tratti esaltante, che mi ha fatto scoprire l’attaccamento ma anche la grande professionalità dello staff della Federciclismo Sicilia, diretto dal presidente Diego Guardì e composto dai un gruppo di tecnici serio e affiatato, del quale ringrazio tutti indistintamente“. Massimiliano ha anche presentato una tesina dal titolo “Il ruolo sociale della bicicletta in Sicilia”, quale preludio per un imminente progetto di didattica ciclistica che vedrà impegnate anche alcune associazioni culturali in ambito d’inclusione sociale ed altre ASD di settori affini (atletica leggera in primis), di cui presto daremo notizie.

A Massimiliano rinnoviamo ancora una volta i nostri migliori Auguri per una crescita professionale sempre più importante nel meraviglioso mondo del ciclismo.

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Published by
Ivan Bellanca