Non fa sconti di critiche e non le manda certo a dire al Presidente FCI Dagnoni, Silvio Martinello, campione indiscusso del ciclismo su strada e rivale alle ultime elezioni per la carica di numero uno della Federazione Ciclista Italiana. Attraverso un posto dal proprio profilo personale Facebook, Martinello ha attaccato il presidente di FCI facendo seguito ad un’intervista rilasciata al giornale on line Tuttobiciweb.  “Inadeguato” è il termine che utilizza senza mezzi termini l’ex professionista nei confronti di Dagnoni: “Lei rappresenta, ahinoi, un’istituzione divenuta nei decenni rinomata e rispettata, grazie alle imprese realizzate da campionesse e campioni: medaglie olimpiche e mondiali, prove monumento e grandi corse a tappe. A nome del movimento ciclistico a cui appartengo a pieno titolo, auspico riesca a svestire in fretta i panni dell’inadeguatezza in cui sta dimostrando di sentirsi, giorno dopo giorno, sempre più a suo agio.”

Non lesina aspre critiche neanche al direttore di Tuttobiciweb, Pier Augusto Stagi, colpevole di velata sottomissione e quindi troppo tenero nelle domande, in virtù di un conflitto d’interessi:” Mi permetto un passaggio sull’intervistatore, il direttore Pier Augusto Stagi, per esprimere, con l’occasione, un personalissimo parere sul delicato lavoro della stampa specializzata. Si percepisce, anche in questo caso, un certo ossequio di maniera, quello che vira verso domande innocue e preconfezionate, compreso un “Lei” un po’ forzato. Nel caso specifico è probabilmente da ricondurre al fatto che l’amico Pier Augusto fa parte da anni del Consiglio Direttivo della Sua società di famiglia”.