A Marsala ritorna la 7ª Maratonina del Vino con un nuovo regolamento

di Elio Natale Coppola

Dopo due anni di rinvii, la Polisportiva Marsala Doc ci riprova in questo 2022 e annuncia il nuovo regolamento per la 7ª Maratonina del Vino. I preparativi per una delle mezze maratone più affascinanti della regione procedono in maniera spedita e a breve verranno ufficializzati i premi e le medaglie messe in palio. Al momento, una delle certezze è la data in cui avverrà la manifestazione, ossia domenica 24 Aprile 2022.

L’evento, oltre ad essere patrocinato dal comune lilibetano, è valido come prova per il 20° Grand Prix Sicilia di mezze maratone; inoltre, è inserito nel calendario nazionale FIDAL, livello Bronze. Dopo gli ultimi riscontri positivi è confermatissimo il percorso cittadino di 7 km, da percorrere tre volte, con partenza da Piazza Mameli sotto Porta Garibaldi. Da qui, il circuito si svilupperà su buona parte del lungomare fino a raggiungere il Villaggio Sappusi dove è previsto il giro di boa. Nel complesso il circuito è veloce ma al tempo stesso impegnativo, adatto anche per chi voglia abbassare il proprio personale.

Il tema della manifestazione sarà “Running through the history“, ovvero “correre lungo la storia” e la partenza da una delle quattro porte che racchiudono il centro storico della città ne è la rappresentazione. Soddisfatto il presidente della Pol. Marsala Doc, Filippo Struppa, che commenta: «Come ogni anno noi ci proviamo, questa sembra essere la volta buona. Stiamo lavorando in maniera molto spedita e nel meglio delle nostre possibilità; abbiamo già un accordo preventivo con i volontari che dovrannno chiudere i 7km del percorso, un’operazione non semplice. A breve saremo pronti ad ufficializzare i gadget ed i premi. Ovviamente il tutto è patrocinato dal comune di Marsala che ringrazio per la collaborazione».

Passando al regolamento, possono partecipare tutti gli atleti che hanno compiuto 18 anni, siano tesserati FIDAL 2022, quelli in possesso della Runcard oppure i tesserati EPS. In aggiunta, possono concorrere anche podisti non tesserati in Italia ma iscritti in Federazioni riconosciute dalla WA. Le porte sono aperte anche per gli atleti diversamente abili facenti parti di Federazioni sportive paralimpiche approvati dal CIP (Comitato Italiano Paralimpico), ossia FISPES (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali, FISDIR (Federazione Italiana Sport Disabilità Intelletiva e Relazionale). Per tutti è comunque obbligatorio il certificato medico di idoneità agonistica specifico per l’atletica leggera e una delle certificazioni verdi Covid-19.

Per chi volesse approfondire l’aspetto normativo può consultare il sito ufficiale della Polisportiva.