Tirreno – Adriatico (2.UWT), Stage 4: Tadej Pogacar vince a Bellante e indossa la maglia da leader

di Giuseppe Ortale

Ancora lui! Sempre lui! Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) vince la quarta tappa della Tirreno – Adriatico (2.UWT), con arrivo a Bellante, e diventa il nuovo leader della “Corsa dei Due Mari”.

I primi venti chilometri della tappa sono molto insidiosi con la strada che sale verso il GPM di Valico di Torre Fuscello con la fuga di giornata composta da Lilian Calmejane (Ag2r Citroën Team), Jasha Sütterlin (Bahrain – Victorious), Jhonatan Restrepo (Drone Hopper – Androni Giocattoli), Jonathan Caicedo (EF Education – EasyPost), Diego Rosa (Eolo – Kometa Cycling Team), Einer Rubio (Movistar Team), Warren Barguil (Team Arkéa Samsic), Tsgabu Grmay (Team BikeExchange – Jayco), Christopher Hamilton (Team DSM) e il nuovo leader della classifica degli scalatori Quinn Simmons (Trek – Segafredo); in poco tempo i fuggitivi riescono ad avere un vantaggio superiore ai 5 minuti.

Il “talento” statunitense transita per primo anche al traguardo volante di Ascoli Piceno mentre il gruppo tirato dalla Quick – Step Alpha Vinyl inizia ad alzare il ritmo e chilometr dopo chilometro riduce il gap sulla testa della corsa. A muoversi per primo è Julian Alaphilippe che apre la strada all’attacco di Remco Evenepoel che viene stoppato da Pogacar, Filippo Ganna (INEOS Grenadiers) e Jai Hindley (BORA – hansgrohe).

Il quartetto va a riprendere Grmay e Calmejane mentre un meraviglioso Simmons continua da solo la sua azione fino a 15 km dall’arrivo quando la sua azione viene definitivamente annullata. Parte in contropiede dal gruppo Valentin Ferron (TotalEnergies) che guadagna subito 15″ ma viene ripreso nelle prime rampe che portano all’arrivo di Bellante.

Diversi gli attacchi con Pogacar sempre tranquillo e che attende l’ultimo chilometro per sferrare l’attacco decisivo che gli consente di vincere la tappa davanti Jonas Vingegaard (Team Jumbo – Visma), Victor Lafay (Cofidis) e il solito Evenepoel.

LE PAROLE DI TADEJ. “La squadra ha tirato tutto il giorno quindi mi è sembrato giusto provarci. Abbiamo fatto tutto bene, era un arrivo in salita molto simile a quello in cui ho preso la leadership l’anno scorso nella tappa 4. Domani sarà una frazione che somiglierà a quella di oggi e sabato sarà la tappa regina quindi dovrò fare attenzione agli altri rivali.”