Seconda vittoria, dopo quella di Bellante, in questa edizione della Tirreno – Adriatico (2.UWT) per Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) che da solo domina la frazione che arriva a Carpegna; completano il podio di giornata Jona Vingegaard (Team Jumbo – Visma) e Mikel Landa (Bahrain – Victorious) che in extremis riesce ad agguantare la terza posizione della classifica generale.

Fuga di giornata composta inizialmente da Benoit Cosnefroy (Ag2r Citroën Team), Marco Haller (BORA – Hansgrohe), Davide Bais (Eolo – Kometa Cycling Team) e Alexander Konychev (Team BikeExchange – Jayco) che vengono ripresi, successivamente, da un gruppetto con Julian Alaphilippe e Mikkel Honoré (Quick – Step Alpha Vinyl Team),  Alex Aranburu (Movistar Team) , Luis Mas (Movistar Team) e Quinn Simmons (Trek – Segafredo).

Lo statunitense si mette in mostra lungo il primo passaggio sul Carpegna mettendo in cassaforte la maglia verde della classifica degli scalatori; il gruppo dei migliori non vede la presenza di Remco Evenepoel che in grossa difficoltà si stacca a metà salita abbandonando ogni possibilità per lottare per la vittoria finale e per una posizione sul podio.

Damiano Caruso e Pello Bilbao lavorano per Landa che screma il gruppo dei migliori, che nel frattempo ha chiuso su Simmons, ma a sorprendere tutti è Pogacar che saluta la compagnia e si invola verso il traguardo di Carpegna mettendo, così, una grossa ipoteca sulla vittoria finale della “Corsa dei Due Mari“.