Enduro. Gela si candida come una delle migliori tappe di minienduro, enduro sprint ed epoca

di Elio Natale Coppola

Nonostante la concomitanza dei trofei nazionali GasGas e KTM, la 3ª tappa del campionato FMI Minienduro, Enduro sprint e Trofeo Epoca è stata un successo. I numeri della vigilia sono stati rispettati e circa 180 piloti hanno vivacizzato e dato lustro all’organizzazione firmata Mx Montelungo. Ottime anche le condizioni metereologiche che hanno permesso, a piloti, staff e pubblico, di godere a pieno di questa giornata.

Le dichirazioni del presidente Riggio il giorno dopo la gara. “È stata una splendida giornata. Vedere che, dopo un mese di duro lavoro, tutto è andato per il meglio è stata una grande soddisfazione. Siamo riusciti a dare al campionato regionale l’importanza che merita. Per quanto riguarda la sicurezza, fortunatamente, non ci sono stati problemi; ad un certo punto un pilota è caduto e mi sono subito allarmato ma, fortunatamente, era solo una contusione. Le prove speciali sono state molto apprezzate perchè erano impegnative ma comode per via delle carreggiate ampie. Anche nei vari paddock non ci sono state lamentele e tutti sono rimasti contenti dell’accoglienza; alcuni hanno azzardato che questa sia stata la migliore tappa del campionato fin qui disputato. Un grande plauso va fatto alla segreteria che è il cuore pulsante di in questi eventi; se lei funziona la gara fila liscia”.

A questo aggiunge: “Tra tutti i partecipanti mi hanno colpito quelli del trofeo Epoca, erano i più agguerriti di tutti, andavano come i matti e si sono divertiti molto. Ed è proprio per questo che continuiamo ad organizzare manifestazioni del genere. Tra il pubblico erano presenti anche il sindaco di Gela e l’assessore”.

Dopo l’incetta di primi posti nella prova di casa, il MC Regolarità 70 fa sua anche la manifestazione gelese. Infatti, al primo posto della classifica assoluta troviamo Mario Sicari con il tempo di 33’36.26. Alle sue spalle, con 15 secondi di ritardo, troviamo sempre un pilota della categoria UnicaS, nonchè vincitore a Godrano, Giambattista Strano dei Vikinghi dell’Etna. Il terzetto di testa viene, poi, completato da Tonino Abramo con il crono di 33’53.75 della UnicaX.

Il podio dei giovani della Minienduro è stato ancora una volta conteso dal trittico composto da Pierpaolo Mosca, Gioele Scibilia e Francesco Calabria. Ancora una volta è il classe 2008 ad avere la meglio tra i contendenti, staccando gli inseguitori di oltre 30 secondi. Con la sua KTM, il pilota del moto club Sicilia A.s.d. ha terminato le cinque prove speciali in 31’18.80. A differenza della gara precedente, però, la seconda piazza è stata conquistata da Calabria in 31’53.84; mentre, 31’57.90 è il crono fatto registrare da Scibilia.

Dopo le due vittorie consecutive del campione in carica Alessandro Talamo, a Gela, cambia il detentore della prima posizione. Infatti, Francesco Pio Cagnina approfitta delle assenze sia di Talamo che di D’Angelo per far registrare il miglior tempo di giornata, 36’29.85. Con quasi 20 secondi di distacco, in seconda posizione troviamo un’altra Beta 350, quella di Gaetano Zapparata. Infine, sul gradino più basso del podio c’è salito Davide Sebastiano Cutuli con 36’50.73.

Sfortunata la prova del pilota di punta del Mx Montelungo Mirko Ventura che si è dovuto fermare dopo il primo giro di prove speciali. Visto ciò, a fare da portabandiere per il moto club organizzatore, sono stati Ignazio Licata, 43° posto con 42’01.92, e Luigi Aleandro Attardi, 55° con 43’35.70.

La tripla categoria si prenderà una breve pausa e tornerà il 22 Maggio con la tappa di Catania; mentre, come al solito, la classifica completa è consultabile sul sito della FICr.

Ringraziamo Sandro Valoroso per la collaborazione e le fotografie