Niente da fare per la Virtus Eirene Ragusa. La compagine iblea ha fallito il match point perdendo in casa contro la Famila Schio con il punteggio di 64-71. Una partita combattuta quella fra le sclendensi e le aquile iblee, nella quale a fare la differenza sono stati i punti derivati dai rimbalzi. Un letale 17-3 nei tiri “da seconda opportunità” in favore delle venete, che ha fatto la differenza nel tabellino finale.
Schio è stata a lungo avanti nel punteggio dando sempre l’impressione di potere piazzare la zampata decisiva che però non è praticamente mai arrivata, perché la Passalacqua è stata sempre lì, a tenere vivo l’incontro. Alla fine il tabellone luminoso segnava 64-71 e tutto rimandato a domenica pomeriggio per gli ultimi 40 minuti da dentro o fuori. In casa Ragusa si conferma l’ottima prestazione di Asia Taylor, top scorer dell’incontro con 18 punti, seguita a stretto giro di posta da Awak Kuier, a quota 17.
Andrà a gara tre anche l’altra semifinale scudetto. La Virtus Segafredo Bologna infatti ha ribaltato la sconfitta rimediata in terra veneta, battendo l’Umana Reyer Venezia con il punteggio di 65-36.
Non soddisfatto coach Gianni Recupido, che prova a motivare il gruppo in vista di gara tre. “Non abbiamo fatto la migliore difesa di tutta la stagione. Diciamo che a Schio abbiamo difeso meglio. Soprattutto nei primi due quarti ci sono stati tanti canestri su distrazione individuale e non di sistema e poca aggressività. Certo, alla fine ogni allenatore vorrebbe sempre la partita perfetta, ma purtroppo si gioca sempre con avversari, e che avversari in questo caso. Abbiamo lottato e questo è un merito: ci portiamo le cose buone che abbiamo fatto. Resettiamo, andiamo a cercare un’altra impresa a Schio. Ce la rigiochiamo e in fondo è come se tutto cominciasse proprio domenica”.