Giro: Buitrago, Vento delle Ande sulle Alpi. Carapaz e Hindley, buco Landa. Almeida leggera flessione

di Valentino Sucato

Il 17 porta male? Forse si…anzi no! Nella diciassettesima tappa, Buitrago prima cade, si lecca le ferite e vince una tappa spettacolare nella quale il compagno di squadra Landa perde qualche secondo su Carapaz e Hindley che hanno creato un buco. Almeida accusa l’ultima salita. Cedono Nibali, si ritira Simon Yates. Commovente Van der Poel.

La corsa

Diciassettesima pagina del romanzo rosa, con 168 km con partenza da Ponte di Legno e arrivo a Lavarone. Quattro le asperità Passo del Tonale, Passo del Giovo, Passo del Vetriolo, Passo del Menador.

Al GPM del passo del Giovo si presentano 25 attaccanti: Attila Valter (Groupama FDJ), Simone Ravanelli (Drone Hopper-Androni Giocattoli), Thymen Arensman (DSM), Giulio Ciccone, (Trek-Segafredo), Antonio Pedrero (Movistar), Mauri Vansevenant (QuickStep), Diego Rosa, Lorenzo Fortunato (EOLO-Kometa), Jan Hirt, Rein Taaramae (Intermarché), Mathieu Van der Poel (Alpecin-Fenix), Felix Gall, Nicolas Prodhomme (AG2R Citroen), Filippo Zana, Luca Covili (Bardiani-CSF), Koen Bouwman, Sam Oomen, Gijs Leemreize (Jumbo-Visma), Alessandro Covi (UAE Emirates), Damien Howson (Bike Exchange), Hugh Carthy, Diego Camargo (EF Education-Easy Post), David De la Cruz (Astana Qazaqstan), Santiago Buitrago (Bahrain-Victorious), Guillaume Martin (Cofidis). La sparata di Bouwman sul GPM brucia Ciccone che si fa trovare impreparato. Sulla discesa brutta caduta di Buitrago. Dal GPM il gruppo maglia rosa passa con più di 5 minuti di ritardo. Il gruppo dei fuggitivi si spezza intorno ai -70Km. Rimangono davanti: Felix Gall e Nicolas Prodhomme (AG2R), Mathieu Van der Poel (Alpecin-Fenix), David De la Cruz (Astana), Santiago Buitrago (Bahrain-Victorious), Filippo Zana e Luca Covili (Bardiani-CSF-Faizanè), Guillaume Martin (Cofidis), Simone Ravanelli (Drone Hopper), Hugh Carthy (EF), Lorenzo Fortunato (Eolo-Kometa), Attila Valter (FDJ), Jan Hirt (Intermarchè), Koen Bouwman, Gijs Leemreize, Sam Oomen (Jumbo-Visma), Antonio Pedrero (Movistar), Mauri Vansevenant (Deceuninck-Quick-Step), Damien Owson (Bike-Exchange), Thymen Arensman (DSM), Giulio Ciccone (Trek-Segafredo) e Alessandro Covi (UAE Emirates) Mathieu Van der Poel (Alpecin-Fenix), Koen. Davanti Van der Poel fa fuoco e fiamme e su una sua accelerazione che lo lascia da solo davanti, si sfalda ulteriormente il gruppo. Presto Vander Poel è raggiunto da Martin, Covi, Gall, che si mantengono con un vantaggio di una trentina di secondi sugli inseguitori Carthy, Bouwman, Vansevenant, Hirt e Buitrago. Il gruppo ha 6′ di stacco e Hirt continua a scalare la classifica virtuale. Ai -38km il gruppetto in fuga davanti perde Covi che è assorbito dal gruppo inseguitore guidato da Carthy le cui accelerazioni prima fanno staccare Vansevenant poi ricompattano i due gruppetti davanti. Il gruppo maglia rosa è guidato dalla Bahrain Victorious, cedono Valverde e Simon Yates con quest’ultimo che si ritira dalla corsa rosa. Al GPM del Vetriolo scontato passaggio in prima posizione di Bouwman poi altri due “Orange”: Leemreize e Van der Poel. Sulla successiva discesa scatto di Leemreize seguito da Van der Poel che rischia tantissimo su una curva. I due olandesi collaborano sino a quando inizia la salita del Menador. Qui scatta un fantastico Van der Poel, Leemreize si stacca leggermente e sale con il suo passo. Poi 1’36 Carthy, Buitrago, Hirt. Il gruppo Bouwman a 1’52, poi a 5’26” il gruppo maglia rosa con la Ineos a tirare, si staccano Almeida e Nibali. La corsa esplode. Ai -12km Leemreize riprende e sorpassa Van der Poel che è in crisi, superato anche da Buitrago. Anche dietro la Bahrain Victorious è scatenata: attacca Landa, lo seguono Carapaz, Hindley e Poels. Ai -8,4 km Buitrago raggiunge Leemreize, il colombiano respira trenta secondi e dopo cento metri vola sul GPM e si tuffa verso la discesa e vince. Leemreize si accontenta del secondo posto a 35″. Terzo Hirt vincitore ieri, con Carthy a 2’28. Poi quinto Carapaz con Hindley a 2’53”, Vansevenant a 2’57, Bouwman a 2’59” con Martin, Landa che perde sei secondi dalla maglia rosa e dall’australiano. Balla classifica generale, Carapaz in rosa mantiene 3″ su Hindley, Landa a 1’05” scavalca Almeida che ha 1’54” di ritardo su Carapaz. Poi Nibali a 5’48”, Bilbao a 6’19, Hirt a 7’12”, Buchmann a 7’13”