La GF Giro dell’Etna si riconferma evento di altissimo livello. Vince Marco Oliva davanti una Pedara in festa

di Fabio Bologna

Una festa dello sport e del ciclismo, questa è stata la seconda edizione della GF Giro dell’Etna partita da Pedara (Ct) domenica 5 Giugno, ma iniziata sabato 4 con tutte una serie di attività a corredo della manifestazione. In totale 312 partenti, dei quali  52 agonisti, con tante presenze di ciclisti provenienti da fuori la Sicilia, ed era questo il principale obbiettivo di Marco Compagnini, ideatore ed organizzatore dell’evento: “Sono molto  contento del risultato ottenuto. Grande soddisfazione per il lavoro di squadra tra organizzazione, FCI, scorte tecniche, e tanti operatori delle forze dell’ordine, compresi i 22 comandi di polizia locale e i collaboratori Aeop Anc.. Il numero dei partenti è cresciuto soprattutto grazie alla presenza di tanti Maltesi e piccoli gruppi provenienti dalla Calabria, Campania, Toscana, Abruzzo, che hanno riempito le strutture ricettive di una Pedara in festa.”  Una Gran Fondo, sotto egida FCI e Libertas, che è destinata a crescere ed affermarsi negli anni futuri, ma affinché questo si possa realizzare serve ancora maggiore impegno soprattutto da parte degli sponsor. “Ci vuole più aiuto da parte di tutti – continua Compagnini – si deve lavorare ancora di più per trovare degli sponsor per pagare i servizi. Puntiamo tantissimo sulla sicurezza durante il transito dei ciclisti nei vari comuni, ed anche oggi sono stati rispettati standard qualitativi di altissimo livello, ma per ottenere questi risultati lo sforzo economico è veramente alto. Per questo abbiamo puntato sulla diretta su Bike Channel, proprio nella speranza di trovare maggiori sponsor per le edizioni future”.

È stata una giornata speciale – afferma Paolo Alberati –  la GF Giro dell’Etna non è soltanto una gara ciclistica, ma un evento che viene vissuto dai tanti partecipanti con la consapevolezza di percorrere strade bellissime ed uniche, attraverso i 22 comuni etnei interessati dalla Gran Fondo”. 

Partiti puntualmente da Pedara alle  alle 8.40 ad andatura cicloturistica, per raggiungere Linguaglossa, dove ad attendere i ciclisti c’era il Sindaco Salvatore Puglisi, che ha dato il via alla prova agonistica. Gara andata in onda, in diretta, su Bike Channel, a testimonianza dell’impegno degli organizzatori nel voler dare alla manifestazione un marchio qualitativo di assoluto livello. Assente il padrino e testimonial della GF, Damiano Caruso, impegnato al Delfinato. Partenza differita tra agonisti, partiti per prima, ed amatori, questi ultimi a contendersi la maglia di campione regionale Gran Fondo FCI nonché la prova unica del campionato nazionale Libertas  La telecronaca affidata al fido Gian Paolo Montineri “il Monti”, che ha scandito le schermaglie dei corridori,  soffermandosi, anche, sulle bellezze paesaggistiche dove a primeggiare spiccava la maestosità dell’Etna in eruzione da circa 10 giorni. Un percorso fatto di continui sali e scendi con arrivo a Pedara al termine dei 118 km e quasi 2000 metri di dislivello. A vincere,  tra gli amatori, è stato Marco Oliva del A&G Sporting Cycling Team che con il tempo di 3 ore e 49 e ad una media di 32km/h, ha preceduto di 7″ Pietro Mina  (Team Bike Noto), a completare il podio Giuseppe Di Salvo (GDS Team Competition) giunto con 2 minuti di ritardo su Oliva. Tra le donne a vincere è stata Aquilina Maria Claire del Team  Greens. Per lei il tempo è stato di 4 ore e 30, ed ha preceduto Michela Mansueto Team Sparkle e Savina Nitti GDS Team Competition.

Tra gli agonisti vittoria di Andrea Bruno  tra gli Un 23 e di Cristian Di Prima tra gli Jrs.

Per tutte le classifiche clia qui