EuroHockey Club Challenge I, la Polisportiva Valverde si arrende solo agli shoot out allo Slavia Praga

di Redazione

Una prestazione coraggiosa e matura. Un piglio da leonesse. Solo applausi per la formazione femminile della Polisportiva Valverde che oggi a Rakovnik (CZE) ha giocato la finale del Challenge I dell’Euro Hockey cedendo solo agli shoot out alle ceche dello Slavia Praga dopo il 3-3 dei tempi regolamentari. Le etnee arrivano all’ultimo atto della quattro giorni europea dovendo gestire le poche rotazioni e quindi anche le energie, ma partono a spron battuto e già dopo due minuti si ritrovano in vantaggio con Paz che penetra nell’area ceca dalla sinistra esplodendo una stoccata imparabile per Vancurova. Sbloccato il punteggio le due squadre si danno alle schermaglie, senza veri e propri affondi. A venti secondi dalla fine della prima parte del match lo Slavia segna con Novakova sugli sviluppi di un corto.

Si va al riposo sull’1-1. Il terzo quarto vede le due squadre rallentare. Entrambe le squadre tirano il fiato per il rush finale dell’ultimo mini tempo, che inizia con un corto conquistato da Valverde e non capitalizzato. Dopo due minuti ecco il nuovo vantaggio siciliano, costruito sull’asse Cuccurullo – Servadio – Baldanza, con il tap in sottoporta di quest’ultima al 47′. La gioaia valverdese dura appena cinque minuti perché Smidova concretizza uno schema su corto che le permette di colpire dal lato debole della difesa etnea. Tre minuti dopo le ceche sembrano dare il colpo di grazia alla sfida con Mejlikova che colpisce da corto. Ma ancora una volta, nel momento più difficile, esce fuori il carattere del gruppo allenato da Trinidad Canon, che con caparbietà raddrizza il punteggio dopo appena un minuto, su corto, con la seconda rete di Justina Paz. Si va agli shoot out: lo Slavia realizza i primi tre tentativi. Valverde, invece, si fa murare da Vancurova quelli di Paz, Varela e Trinidad Conalbi, ormai stremate. Finisce con la festa dello Slavia e del Loreto, che ha vinto l’altra finale contro le lituane del Siaouliai, imponendosi 5-1.  La Polisportiva Valverde conclude la propria esperienza europea a testa altissima, come testimoniano i premi individuali a Giuliana Marletta (miglior portiere del Challenge I) e Justina Paz (miglior giocatrice e top scorer).

Trinidad Canon, nel post gara, applaude la sua squadra e sottolinea la prova fornita dal gruppo: “Abbiamo concluso questa esperienza perdendo agli shoot out una partita bellissima e durissima allo stesso tempo. E’ stato davvero emozionante, tanti ribaltamenti di fronte tra noi e lo Slavia. Sono contenta e amareggiata allo stesso tempo. Contenta per la prestazione delle ragazze, amareggiata perché la medaglia c’è sfuggita per pochissimo. Abbiamo pagato i peccati riscontrati in tutta la stagione con qualche ingenuità e qualche eccesso di frenesia nel finalizzare qualche azione. La rosa corta ed i pochi cambi hanno pesato. Non potevamo tenere un livello alto per tutto il tempo con questi presupposti. Ma sono orgogliosa della squadra. Siamo state all’altezza del torneo e potevamo anche vincerlo come è evidente anche dai premi individuali a Giuliana Marletta e Justina Paz. Abbiamo avuto tutti i premi, tranne la medaglia (ride ndr)”.

TABELLINO

SK SLAVIA PRAGA – POLISPORTIVA VALVERDE 3-3 (3-0 d.s.o.)

SK SLAVIA PRAGA: Vancurova, Capouchova, Neusser, Smidova, Kadlecova, Kucerova, Dukatova, Mejzlikova, Merrxbaureova, Lehovcova, N. Novakova, Babicka, Kucerova, Rychestska, Zaludova, V. Novakova, Hajkova, Snourova. Allenatore: Tomas Proachazka.

POLISPORTIVA VALVERDE: Marletta, Buti, Varela, Russo Andini, R. Mirabella, Servadio, T. Conalbi, B. Conalbi, Paz, Baldanza, Landro, Pistorio, Cuccurullo, Fresta. Allenatrice: Trinidad Canon.

MARCATRICI: Paz ‘2 (V), V. Novakova 30′ (S), Baldanza 47′ (V), Smidova 52′ (S), Mejzlikova 55′ (S), Paz 56’.

SHOOT OUT: Hajokova (S) gol, Paz (V) no goal, N. Novakova (S) gol, Varela (V) no gol, Mejzlikova (S) gol, T. Conalbi (V) no gol.