L’Acese si prepara alla finale per l’A2, Barranco: ”Noi senza paure”

di Giovanni Saeli

Dopo una stagione da vera protagonista, la Polisportiva Acese si prepara ad affrontare i 14 giorni che valgono una stagione. Da questo sabato dunque spazio alla finale playoff per la Serie A2 dove la Polisportiva sfida al meglio delle tre gare la corazzata Pescara. Sabato a Pescara, Mercoledì a Catania ed eventualmente la terza gara di giocherà nuovamente in Abruzzo. I leoni del Presidente Labisi si presentano ai playoff con uno storico davvero importante: 15 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte ed il vanto di essere l’unica squadra ad aver sempre battuto la capolista Crotone. Ma perché capire meglio lo stato d’animo della formazione catanese ci affidiamo alle parole del tecnico Raffaele Barranco.

L’Acese si qualifica ai playoff con 2 giornate d’anticipo: obiettivo raggiunto o l’acese punta all’A2?

Siamo onesti, giocatori del calibro di Basile e Abela non arrivano all’acese per puntare alla salvezza. I playoff più che un obiettivo: sono uno stimolo per puntare sempre più in alto e di certo adesso non vogliamo smettere di sognare in grande.”

E’ stato un campionato lungo ma il suo sette ha sempre retto anche nei momenti più difficili.. qual è stato il segreto di questo gruppo?

“Non ci sono grossi segreti.. nella nostra Serie B praticamente tutti gli atleti giocano per divertirsi mentre studiano o lavorano. Penso che la chiave di un’ottima regalar season sia proprio questa: unire l’allenamento al divertimento. I ragazzi hanno imparato a faticare con il sorriso e questa é la cosa più importante insieme ad unione di gruppo ben consolidata nei mesi.”

In finale ci sarà il Pescara. Sarete all’altezza di una squadra forte e blasonata come quella adriatica?

“Il Pescara é una squadra giovane con una grande dedizione al nuoto. Giocheremo come sempre con tranquillità ed entusiasmo. Voglio 13 giocatori che si godono i playoff e giocano liberi senza paure in testa.”

Pescara vs Polisportiva Acese – Sabato 25 Giugno ore 13.30 alle Piscine Le Naiadi (Pescara)