Sigel Marsala, in arrivo dal Piemonte la palleggiatrice Chiara “Kiki” Ghibaudo

di Redazione

A distanza di due stagioni sportive la regia della Sigel Marsala torna ad esprimere una interprete piemontese (l’ultima fu l’indimenticata Ilaria Demichelis). A questo proposito, è da ritenersi una sigellina la palleggiatrice cuneese del 2003 Chiara “Kiki” Ghibaudo, 181 cm d’altezza, reduce della prima annata assoluta nella categoria alla Itas Ceccarelli Group Martignacco. La stagione con le friulane si è fermata in gara-3 dei Quarti di Finale PlayOff A2 con avversaria la Lpm Bam Mondovì, dopo avere estromesso agli Ottavi di Finale un mostro sacro della categoria come Omag-MT San Giovanni in Marignano. Nella militanza a Martignacco ha vissuto tutta la parte finale della stagione da titolare per l’infortunio serio occorso alla più esperta pariruolo Roberta Carraro. Chiara adesso sposa la causa della Sigel Marsala (con la benedizione di coach Bracci che l’ha richiesta, ndr) giungendo in punta di piedi. Estremamente determinata a dimostrare all’intero movimento nazionale che l’importanza nella squadra della Sigel non si conquista per caso. Da ciò che se è carpito dal videosaluto la giovane è in trepidante attesa e sprizza entusiasmo per la sua prossima destinazione. Per le parole utilizzate sicuramente inconfondibile la passione che nutre per la pallavolo e il suo lavoro.

Questa la lunga descrizione che ne fa di sè e delle tappe giovanili nel suo Piemonte:

“Sono nata il 25 dicembre 2003 a Cuneo, una città di poco più di 50.000 abitanti circondata dalle montagne. Vivo con i miei genitori, la mia cagnolina Sissi e la mia gatta Candy. Ho iniziato a frequentare il minivolley a Cuneo quando avevo cinque anni. Dopo tre anni sono andata a giocare nella LPM Pallavolo Mondovì dove sono cresciuta in un bellissimo ambiente che ha reso la mia passione sempre più ardente. Ho partecipato al Trofeo delle Regioni nel 2018 in veste di capitana della rappresentativa del Piemonte. Tornare a casa da vice-campionesse italiane è stato emozionante ed inaspettato. Dopo sette anni alla Lpm Pallavolo Mondovì sono stata selezionata a prendere parte al progetto biennale del Fenera Chieri ’76 per costruire una squadra U18 di livello e partecipare al campionato di B2. Questa è stata la mia prima stagione fuori casa a soli quindici anni. Con questo gruppo fantastico, allenata da Marco Sinibaldi (nuovo allenatore di Montecchio Maggiore), abbiamo disputato le finali nazionali U-18 ad Agropoli. Qui termina il mio percorso nelle giovanili ed a sorpresa ricevo l’offerta per giocare il mio primo campionato di A2 con la Libertas Martignacco di coach Marco Gazzotti. E’ stato un anno di crescita pallavolistica ma soprattutto personale. Si è creato un gruppo squadra molto unito e questa è stata la chiave vincente per raggiungere i quarti di finale ai PlayOff nonostante il nostro obiettivo fosse la salvezza. Allenarmi e giocare con ragazze più esperte mi ha stimolata moltissimo. Il primo esordio, poi la prima vittoria da titolare: sono momenti che non dimenticherò mai”. Ma veniamo a noi: “Nuova Società, nuove responsabilità, nuove compagne di squadra e nuovo allenatore. Marco Bracci mi ha convinta subito e la scelta è stata quasi immediata e dico quasi perchè ho passato un’ora a leggere il suo palmares. Ho sentito parlare molto bene dei mitici ed ”Irriducibili” tifosi di Marsala e non vedo l’ora di sentirli e di cantare con loro. Ho tanta voglia di ritornare a lavorare in palestra per migliorarmi e portare i colori della Sigel Marsala più in alto possibile”.