Verso Palermo-Reggiana, il pallone racconta
Calcio28 Luglio 2022 - 15:10
Parte oggi la rubrica esclusiva di Sport web Sicilia che anticipando la successiva partita del Palermo fa rotolare la palla indietro nel tempo alla ricerca di aneddoti, storie, curiosità ma anche numeri e statistiche che nel calcio sappiamo quanto contano. È una rubrica dunque che ci respirare l’atmosfera del passato magari per ricordare qualche calciatori che abbiamo visto giocare alla Favorita e che avevamo dimenticato. Buona lettura. Raccontiamo oggi le sfide storiche tra Palermo e Reggiana che domenica prossima 31 luglio si sfideranno al Barbera. Se ci soffermiamo alla sola Coppa Italia maggiore, il bilancio pende leggermente dalla parte del Palermo. Infatti nelle quattro gare disputate tre sono stati i pareggi e una soltanto la vittoria del Palermo nella prima delle quattro gare con il Risultato di 3-2 ottenuto sul campo di Reggio Emilia. Poi come già detto tre pareggi. Coppa Italia 1936/37 REGGIANA PALERMO 2-3
Il Palermo dopo aver battuto nel giorno di Natale del ’36 il Potenza per 1-0 con rete di Bonesini al 3′ del secondo tempo incontrò nei sedicesimi i granata che a loro volta avevano eliminato il Messina per 4-2. I gol di quell’incontro giocato sempre a Reggio, furono realizzati da 29′ Lanzone, 47′ Gerbi (ME), 54′ Salati, 70′ Benelli I, 75′ Salati, 79′ Dusi (ME). Nel giorno dell’Epifania del ’37 la Befana portò il carbone agli emiliani che dovettero cedere allo strapotere dei siciliani che passarono in vantaggio all’ inizio dell’ incontro al 7′ con Di Falco. Pareggiò 41′ Fornasaris. Nella ripresa al 51′ con Alberti (PA) e all’ 84′ Bazan (PA), portarono i rosa sul 3-1 con il brivido finale all’ 87′ con Lanzone. Eliminato agli ottavi il Palermo con la sconfitta di Marassi per 2-0 contro quel Genoa che poi avrebbe quell’edizione della Coppa Italia. Nel 1965-66 la fortuna baciò il Palermo. Infatti il risultato sul campo dopo i supplementari fu di 1-1 con reti di 70′ Meregalli (su calcio di rigore) e pareggio al 72′ di Tanino Troja. Allora non erano previsti i calci di rigori e quindi la monetina diede la qualificazione al Palermo che nel turno successivo fu eliminato dalla Fiorentina con il risultato di 4-1. Anche in questo caso la squadra che elimina il Palermo conquista la vittoria finale e dunque i viola alzarono la Coppa al cielo.
Nell’edizione 1975/76, il Napoli vince il girone eliminatorio (e anche in questo caso la Coppa Italia) composto da cinque squadre con Palermo, Foggia, Cesena e Reggiana. Nella terza giornata il Palermo ottenne a Reggio Emilia l’unico punto del girone grazie al gol di Vanello che pareggiò il gol di Sacco. Fu anche l’unico punto della Reggiana. Emiliani e siciliani chiusura a braccetto all’ultimo posto. Nell’edizione 1982/83 Palermo e Reggiana si ritrovarono nello stesso girone eliminatorio (girone n. 1) con Torino, Cagliari, Benevento, Monza. Alla Favorita fini 1-1 con reti di Gorin e Carnevale. Il girone fu vinto dal Torino. Palermo e Reggiana in campionato si sono incontrati sempre in serie B in ben 14 campionati e dunque 28 partite.
Coppa Italia 1936/37 REGGIANA PALERMO 2-3
Coppa Italia 1965/66 REGGIANA PALERMO 1-1
Coppa Italia 1975/76 REGGIANA PALERMO 1-1
Coppa Italia 1982-83 PALERMO – REGGIANA 1-1.
In campionato Palermo e Reggiana si sono incontrati solo in Serie B per ben quattordici edizioni. Nelle quattordici gare alla Favorita dominio Rosanero con sette vittorie, sei pareggi ed una sola sconfitta. Nelle gare al Mirabello di Reggio Emilia per il Palermo una sola vittoria, otto pareggi e cinque sconfitte. Ecco il quadro riepilogativo con le gare di andata e ritorno per ogni stagione:
Serie B 1958/59 PALERMO Reggiana 1-2
Serie B 1958/59 Reggiana PALERMO 0-0
Serie B 1960/61 Reggiana PALERMO 3-3
Serie B 1960/61 PALERMO Reggiana 3-3
Serie B 1964/65 PALERMO Reggiana 0-0
Serie B 1964/65 Reggiana PALERMO 0-0
Serie B 1965/66 PALERMO Reggiana 1-0
Serie B 1965/66 Reggiana PALERMO 1-1
Serie B 1966/67 PALERMO Reggiana 2-0
Serie B 1966/67 Reggiana PALERMO 1-0
Serie B 1967/68 Reggiana PALERMO 2-2
Serie B 1967/68 PALERMO Reggiana 1-0
Serie B 1971/72 PALERMO Reggiana 1-0
Serie B 1971/72 Reggiana PALERMO 1-0
Serie B 1973/74 Reggiana PALERMO 2-0
Serie B 1973/74 PALERMO Reggiana 2-2
Serie B 1974/75 PALERMO Reggiana 2-0
Serie B 1974/75 Reggiana PALERMO 2-2
Serie B 1975/76 PALERMO Reggiana 2-0
Serie B 1975/76 Reggiana PALERMO 2-3
Serie B 1981/82 Reggiana PALERMO 1-1
Serie B 1981/82 PALERMO Reggiana 1-1
Serie B 1982/83 PALERMO Reggiana 1-1
Serie B 1982/83 Reggiana PALERMO 3-1
Serie B 1991/92 Reggiana PALERMO 3-1
Serie B 1991/92 PALERMO Reggiana 1-0
Serie B 1995/96 Reggiana PALERMO 0-0
Serie B 1995/96 PALERMO Reggiana 0-0

Formazione Reggiana 1995/96
Tra le partite da ricordare quella della vittoria del Palermo per 2-0 il 22 dicembre 1974 con rete all’88’ di Braida e al 90′ di Ballabio incredibilmente simile alla vittoria dei rosanero il 18 aprile 1976 per 2-3 a Reggio Em. Con il Palermo che perdeva 2-1 e che realizzò il sorpasso con due reti all’88’ con un rigore Magherini e al 90′ con Paolo Piras.
Come ricordo la Reggiana (di Giuseppe Misiano)
Dacché sono innamorato di questo sport e (quasi) contestualmente della maglia rosanero, ho cominciato a nutrirmi, di emozioni, di colori, di volti (leggasi partite dal vivo, maglie, figurine Panini) in maniera bulimica e indelebile. Grazie al calcio (per lo meno quello di una volta) ho imparato l’umiltà, il rispetto e l’ammirazione verso gli avversari, ma anche la geografia italiana (quasi alla perfezione) e nomi, tanti nomi, tantissimi, che riecheggiano e mi riportano indietro nel tempo. Una marea di dolci ricordi legati a città, stadi, giocatori e allenatori. Un patrimonio ingombrante che mi porto nel cuore. E così, anche a sentir solo dire (in riferimento a tutti gli avversari che il Palermo in questi decenni ha affrontato) Reggiana, Mirabello, Zandoli, Passalacqua, non posso che abbandonarmi all’estasi di un calcio che ha riempito la nostra gioventù di appassionati di calcio. Si, il ricordo abbraccia anche gli antagonisti della mia squadra del cuore, con affetto quasi uguale. Un percorso condiviso che abbraccia anche loro. Ho visto tante volte la Reggiana alla Favorita, diciamo dal 71 al 96, l’ultima volta che le due compagini si sono incrociate a Palermo. E mi piace sempre far riemergere dalla memoria episodi, aneddoti che riguardano quella partita. In questa occasione mi piace ricordare proprio l’ultima: 20 gennaio 96. Non per qualche episodio in particolare. La partita era un pò scialba, finì 0-0. Il Palermo non riesci a far sbocciare quel Palermo autoctono considetto “dei picciotti”, arrivò 7° ma la Reggiana salì in A. C’era Ballotta (il portiere della “via Emilia”), Gregucci, Colucci, Simutenkov, De Napoli, ma soprattutto c’era Lui, il pluripremiato allenatore di tutti i tempi, emiliano di Reggello sulla panchina della Reggiana, lui si profeta in patria riuscì nell’intento della promozione. Carlo Ancelotti. Un gran signore, oltre ad esserlo stato da calciatore, anche alle prime apparizioni in panca. Entrò in campo, il pubblico di Palermo, come spesso sa fare, omaggiò un grande giocatore azzurro onusto di gloria, con un lungo applauso. Lui si fermò, accennò un inchino e ringraziò. Ecco, quello me lo ricordo eccome. Era nata una stella, un Maestro.