Joao Almeida (UAE Team Emirates) vince l’ultima tappa della Vuelta a Burgos (2.Pro) che prevedeva l’arrivo in salita a Lagunas de Neila; il ciclista portoghese batte allo sprint Miguel Angel Lopez (Astana Qazaqstan Team) mentre Pavel Sivakov chiude il podio di giornata, con un ritardo di 7”, e vince la breve corsa a tappe spagnola.

Pronti e via il gruppo si ritrova ad affrontare tantissimi attacchi è un folto gruppo di atleti cercano invano di portare la fuga di giornata ma la loro azione viene annullata dal plotone. Ci provano Jetse Bol (Burgos – BH), Carlos Canal (Euskaltel – Euskadi), Marco Frigo (Israel – Premier Tech) che riescono finalmente ad avere il via libera del gruppo.

I tre di gestiscono molto bene ma arrivano ai piedi della salita finale con un vantaggio di 2’30” che non gli consente di fare sogni di gloria con un gruppo che dietro inizia a a “menare”; il primo a muoversi è Canal seguito da Frigo ma il loro estremo tentativo si spegne a sette chilometri dall’arrivo da Juan Pedro Lopez (Trek – Segafredo) e Chris Harper (Team Jumbo – Visma) che nel frattempo erano fuoriusciti dal plotone.

Entrano in azione gli uomini INEOS ma il primo a muoversi è Lopez a circa 2500 metri dal traguardo con Ivan Sosa, Alejandro Valverde, Mikel Landa e Vincenzo Nibali che alzano bandiera bianca come in un primo momento Almeida che tuttavia riesce a rientrare complice un rallentamento in testa alla corsa in prossimità dell’ultimo chilometro.

Ai 300 metri dalla linea d’arrivo il portoghese lancia la volata e sfruttando il suo spunto veloce si aggiudica la frazione finale della Vuelta a Burgos.