ROMA – La prima giornata di gare al Foro Italico è già piena di soddisfazioni per quanto riguarda i padroni di casa. Gli Azzurri infatti balzano al comando del medagliere generale ma anche quello relativo al solo nuoto in vasca.
Nella giornata odierna infatti Alberto Razzetti e Pier Andrea Matteazzi hanno conquistato la finale nei 400 misti e nella serata romana hanno vinto rispettivamente l’oro e il bronzo nella prima gara del nuoto che assegnava medaglia.
In mezzo l’ungherese David Verraszto che ha lottato con Razzetti replicando con una grande frazione a dorso alla prima a farfalla dell’italiano. Razzetti è poi tornato avanti nella rana e ha dato il colpo finale già nel primo 50 stile scavando il solco. Non è stata però la prima medaglia azzurra di questi Europei perché qualche ora prima le ragazze del nuoto artistico si erano aggiudicate l’argento. La quarta medaglia è arrivata dalla staffetta 4×200 stile libero maschile, che ha acciuffato il secondo posto nella gara che chiudeva il programma della giornata.
Nella mattinata capitolina in acqua all’esordio nella competizione continentale Lorenzo Gargani, il siciliano impegnato nei 50 farfalla non ha migliorato il suo tempo di accesso (23″38) facendo registrare nelle batterie, nuotate ad un paio di corsie dal primatista mondiale Govorov, un 23″79 che gli è valso il 19° crono.
Non è bastato per entrare nei primi sedici e accedere alle semifinali, ma non sarebbe bastato comunque il piazzamento nei 16 perché da regolamento più di due atleti della stessa nazione non possono qualificarsi alle semifinali e Gargani non aveva nuotato meglio di Codia e Ceccon. “Speravo di fare qualcosina in meno – ha dichiarato ai microfoni di Rai Sport il ragusano – è la mia prima esperienza europea e mi servirà da lezione. Stavo bene fino ai 35 metri, negli ultimi metri stranamente ho fatto un po’ di fatica. Spero di fare meglio la prossima volta”, prossima volta che sarà sabato 13 agosto nei 100 farfalla.
Nella mattinata risultato importante per Simona Quadarella che si è qualificata alla finale degli 800 stile con il primo crono; ricordiamo che per le distanze sopra i 200 metri non si passa dalle semifinali nel pomeriggio, ma i migliori otto tempi delle batterie accedono alle finali del pomeriggio del giorno successivo.
Tanta bagarre anche nei 100 rana maschili specie tra gli azzurri, perché se è vero che avevamo quattro atleti in lizza di questi solo due passavano alla semifinali del pomeriggio e quindi i nostri hanno dovuto già spingere. Dentro Martinenghi e Poggio, fuori, nonostante i crono registrati erano tra i primi sedici, Cerasuolo (sesto tempo) e Castello (nono).
Nel pomeriggio Silvia Di Pietro e Chiara Tarantino hanno passato il taglio in semifinale nei 100 stile libero. Così come ha fatto Margherita Panziera nei 200 dorso che ha stampato il miglior tempo distaccando la prima rivale di più di un secondo e mezzo; da lei adesso ci aspetta la medaglia d’oro.
Tra gli uomini in passa in finale nei 50 farfalla Thomas Ceccon, resta fuori Pietro Codia, primo degli esclusi per nove centesimi. In finale nei 100 rana invece entrambi gli azzurri qualificati alle semifinali, il campione del mondo Nicolò Martinenghi e Federico Poggio entrati col primo e quinto tempo. Senza dimenticare la finale dei 400 misti che vi abbiamo già raccontato che ha visto i due azzurri sul podio.
A chiudere la giornata le staffette 4×200 stile libero. Il quartetto femminile, composto da Mizzau, Caponi e le gemelle Cesarano, non è andato oltre il quarto posto. Mentre c’è stata gloria per gli uomini (De Tullio, Galossi, Detti e Di Cola) che hanno ottenuto la piazza d’onore alle spalle della nazionale ungherese, che ha prevalso per 87 centesimi.
Nella seconda giornata in acqua la mattina i 50 farfalla e 100 rana femminili, dove avremo Benedetta Pilato e Arianna Castiglioni. Mentre gli uomini nuoteranno le batterie dei 100 stile libero e si spera di avere due uomini in semifinale tra Miressi, Zazzeri, Frigo, Ceccon iscritto ha però anche la finale dei 50 farfalla da disputare. Batterie anche dei 200 dorso maschili e soprattutto le batterie degli 800 stile con Paltrinieri, Detti e Galossi che cercheranno un posto in finale. In acqua anche la 4×100 mista mista.
Nel pomeriggio finali in cui è lecito attendere medaglie: 200 dorso femminili con Panziera, 50 farfalla maschili con Ceccon, 100 rana con Martinenghi e 800 stile con Quadarella. Più difficile invece sarà ottenere piazzamento a podio nei 100 stile libero femminili dove la concorrenza è più agguerrita, ma Silvia Di Pietro è entrata in finale col terzo tempo.
Nazione | Oro | Argento | Bronzo | Totale |
Italia | 1 | 1 | 1 | 3 |
Ungheria | 1 | 1 | 1 | 3 |
Paesi Bassi | 1 | 1 | ||
Gran Bretagna | 1 | 1 | ||
Francia | 1 | 1 |
Immagine dalla pagina Facebook della Federazione Italiana Nuoto