Il ciclista polacco Michal Zelazowski (Energy Team) vince la prima tappa del Giro della Lunigiana riportando la Polonia sul gradino più alto del podio della 15 anni dopo l’ultimo successo firmato da Michal Kwiatkowski in quel di Sarzana nel 2007.

Il corridore polacco, ma italiano di adozione, faceva parte di un gruppetto di 27 uomini partiti sulle prime rampe del Passo del Bracco. Sotto la spinta della Nazionale Francese, presente con ben 5 unità, la fuga ha preso corpo arrivando ai piedi della salita finale di Biassa con un vantaggio di 2′ sul gruppo principale.

In salita si avvantaggiavano Antonio Morgado (Portogallo), Tomas Sivok (Slovacchia), Simone Gualdi (Lombardia) e Paul Magnier (Francia), i quali venivano raggiunti in discesa da Zelazowski che si dimostrava il più veloce in una volata condizionata dalla caduta di Magnier. Carlo Sciortino è il primo dei ragazzi della Rappresentativa Siciliana piazzandosi in trentesima posizione con un ritardo di 2’51” dal vincitore; nulla da fare per Elia Basile che finisce qui la sua avventura al “Lunigiana”.

A premiare Zelazowski, prima Maglia Verde del Giro della Lunigiana, il sindaco di La Spezia Pierluigi Peracchini. “Ho visto che la Francia era presente in massa nell’attacco – le parole del polacco – e ho pensato subito che l’azione sarebbe stata quella buona. E’ bello riportare in alto la Polonia, il nostro movimento ha passato degli anni difficili ma siamo fiduciosi che il futuro possa essere buono.” 

Domani seconda tappa dedicata alle ruote veloci del gruppo; partenza da Pontevenere e arrivo a Sarzana dopo 46,8 km.

MATERIALE TECNICO

Seconda Tappa Giro della Lunigiana