La Vuelta, Tappa 12: fuga vincente di Carapaz. Caduta per Evenepoel

di Giuseppe Ortale

Il campione olimpico Richard Carapaz (INEOS Grenadiers) vince la dodicesima tappa de La Vuelta (2.UWT) con arrivo in salita ai 1260 metri dell’Alto de Peñas Blancas per distacco davanti a Wilko Kelderman (BORA – hansgrohe) e Marc Soler (UAE Team Emirates).

Dopo la solita partenza a “tutta” prende il largo una maxi – fuga composta da Kelderman e Matteo Fabbro, Jan Polanc, Ivo Oliveira e Soler, Carapaz, Jay Vine, Lionel Taminiaux e Gianni Vermeersch (Alpecin – Deceuninck), Jan Bakelants (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux), Nelson Oliveira e José Joaquín Rojas (Movistar Team), Clément Champoussin (AG2R Citroën Team), Edoardo Zambanini (Team Bahrain – Victorious), Lawson Craddock (Team BikeExchange – Jayco), Carl Fredrik HagenPatrick Bevin e Omer Goldstein (Israel – Premier Tech), Élie Gesbert e Łukasz Owsian (Team Arkéa – Samsic), José Manuel Diaz (Burgos – BH), Samuele Battistella e Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan Team), Jonathan Caicedo e James Shaw (EF Education – EasyPost), Louis Vervaeke (Quick – Step Alpha Vinyl Team), Carlos Canal e Mikel Iturria (Euskaltel – Euskadi), Marco Brenner e Jonas Iversby Hvideberg (Team DSM), Antonio Tiberi (Trek – Segafredo), Mike Teunissen (Team Jumbo – Visma).

Il gruppo dà il via libera e fuga che si giocherà la vittoria di tappa; disavventura per la maglia rossa Remco Evenepoel che cade in un tratto in discesa ma fortunatamente il belga rientra in gruppo con l’aiuto del suo team che torna in testa al plotone che si accinge ad iniziare la salita finale con un ritardo di 10 minuti dalla testa della corsa.

Sin dalle prime rampe il gruppone dei fuggitivi perde pezzi con Carapaz che attende gli ultimi 2000 metri prima dello scatto decisivo che consegna all’ecuadoregno la dodicesima tappa della corsa spagnola. In gruppo a tirare è la Movistar che prepara il terreno ad Enric Mas che puntualmente attacca ma Evenepoel non si scompone e nel finale screma il gruppetto dei migliori tagliando il traguardo insieme a Primoz Roglic, Mas e Juan Ayuso mentre perdono qualche secondo Miguel Angel LopezCarlos Rodriguez.