Tre Valli Varesine (1.Pro): Nibali ci prova ma a Varese vince Pogacar

di Giuseppe Ortale

Il campione sloveno Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) vince l’edizione 2022 della Tre Valli Varesine (1.Pro) battendo in volata, a Varese, il colombiano Sergio Higuita (BORA – hansgrohe) e il solito Alejandro Valverde (Movistar Team) che completa il podio di giornata. Per il ciclista nativo di Klanec si tratta della dodicesima vittoria stagionale , la quarantacinquesima in carriera.

Inizio gara come sempre molto veloce e fuga di giornata composta da Daryl Impey (Israel – Premier Tech) e Quinten Hermans (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux), Mark Christian (EOLO – Kometa), Mathias Vacek (Trek – Segafredo), Matteo Vercher (TotalEnergies), Mattia Bais (Drone Hopper – Androni Giocattoli), Héctor Carretero (Equipo Kern Pharma), Johan Meens (Bingoal Pauwels Sauces WB), Joel Nicolau (Caja Rural – RGA Seguros) e Samuele Zoccarato (Bardiani CSF – Faizanè).

I dieci uomini al comando non riescono mai ad avere un vantaggio superiore ai tre minuti con il gruppo che tiene a debita distanza la testa della corsa soprattutto per la presenza di ImpeyHermans. A 80 km si muove, appunto, Hermans che manda in crisi il padovano Zoccarato, il belga Meens e il britannico Christian.

Accelerazione del gruppo da parte dell’Alpecin – Deceuninck che anticipa l’attacco dell’orange Sjoer Bax, recente vincitore della Coppa Agostoni, ma il suo attacco viene controllato senza problemi dalla Movistar ma è Marco Brenner (Team DSM) a partire in contropiede e rientrare sulla testa della corsa; a prendere in mano le redini della gara è l’Astana Qazaqstan Team che si affida a Miguel Angel Lopez che con la sua azione chiude definitivamente sulla fuga a circa 50 km dall’arrivo.

Nel finale ci provano Tim Wellens (Lotto – Soudal), nuovamente Bax, Adam Yates (INEOS Grenadiers), Jay Vine Diego Ulissi ma il gruppo è vivo e reagisce immediatamente; ai meno 3500 metri dall’arrivo ci prova Vincenzo Nibali proprio nel punto in cui è partito nel 2015 quando si involò in solitaria verso il traguardo di Varese. Il messinese, sa che allo sprint non ha nessuna possibilità, e in un primo momento riesce a prendere un minimo vantaggio ma a muoversi è Pogacar, coadiuvato da Enric Mas, che chiude sullo “squalo”.

Volata finale senza storia con Pogacar che non ha nessun problema a regolare il gruppetto dei migliori, formato da 20 unità, con Domenico Pozzovivo che si conferma il migliore degli azzurri chiudendo la corsa in ottava posizione.