Minienduro-Sprint-Epoca. In circa 170, a Partanna, per salutare la stagione 2022

di Elio Natale Coppola

Chiusura col botto per il campionato FMI di Minienduro, Enduro Sprint e Trofeo Regolarità a Partanna (TP). All’evento organizzato dal MC Valle del Belice di Alfredo Valenti circa 170 piloti hanno dato vita ad una splendida giornata di sport e divertimento. Come da tradizione il palco, sul quale è stato dato l’ultimo saluto alla stagione 2022, è stato il Crossodromo Partanna.

Come ci aveva anticipato il presidente in intervista, si è trattato per tutti di un percorso inedito per tutti i partecipanti, nonostante impianto e moto club siano tra i più rinomati dell’isola. La giornata si è svolta seguendo il solito iter. Infatti, ad aprire le danze è toccato alla minienduro ed al trofeo epoca; mentre, dopo pranzo, è stata la volta dell’enduro sprint.

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Francesco Pio Cagnina. Ph Valoroso

A centrare la vittoria nell’enduro sprint è stato Francesco Pio Cagnina con il tempo di 21:24.31. Alle sue spalle, staccato di 14 secondi troviamo Vincenzo D’Angelo e la sua Husqvarna; mentre, sul gradino più basso del podio c’è salito il classe ’07 Gioele Matteo Scandurra. Inoltre, a questa specialità hanno preso parte anche 14 enduristi del moto club organizzatore, di questi Michael Montana e Nicolò Prestia sono riusciti ad entrare nella top 10 di giornata, rispettivamente in 8ª e 9ª posizione.

Ad aprire il capitolo del minienduro spetta alla 125. Qui, registriamo il ritorno alla vittoria per Pierpaolo Mosca il quale, con un crono di 27’12.2, si è smesso alle spalle il già citato Gioele Matteo Scandurra e Damiano Cannata. Poi, a completare il sestetto in gara troviamo Francesco Calabria, Gabriele Zapparata e Salvatore Taormina.

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Filippo Anastasi (Cadetti). Ph Valoroso

Tra gli 85, a primeggiare tra gli junior troviamo il solito Salvatore Mangano, seguito nell’ordine da: Giorgio La Marmora, Mathias Tellini, Gabriele Abbate, Nicolò Ventura e Antonino De Salvo. Mentre, la lista dei partecipanti dei senior, in ordine di arrivo, comprende: Gioele Scibilia, Mattia Fede, Giorgio Bruno, Alessio Vernagallo, Giacomo Manganaro, Alberto Marino e Giorgio Pagnano.

Passando ai 65, a Partanna, per i cadetti hanno gareggiato Filippo Anastasi, Simone Pantò, Riccardo Repici, Vincenzo Pitre e Giovanni Maria Antonino Genova. Il terzetto d’eccezione che ha rappresentato i debuttanti è stato composto da Diego D’Angelo, Massimo Cottone e Demian Falla. Infine, il portabandiera della cilindrata 50 è stato Giulio Guglielmo che purtroppo, però, si è ritirato al termine del primo giro di prove speciali.

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Giuliano Mancuso (Unica S). Ph. Valoroso

Concludiamo il racconto odierno con un dessert firmato Trofeo Regolarità. Nella classe Unica S si è assistito ad un vero e proprio testa a testa familiare tra Antonio e Giuliano Mancuso, dove quest’ultimo ha avuto la meglio sul primo per appena 1.07 secondi (26:52.82 contro 26:53.89). Il podio, poi, è stato completato da Manfredi Caruso. Il più veloce dell’Unica X è stato Antonino Aldo Massimo Abramo, davanti a Riccardo Terranova e Antonino Marchese. Infine, Gabriele Ramirez, Filippo Faraone e Pietro Cillari hanno conquistato le prime tre posizioni dell’Unica Oltre.

A spuntarla, tra le file delle 250, è stato Marcello Nicolosi, il quale si è messo alle spalle Domenico Giordano e Giovanni Musumeci. Giuseppe Vernagallo, invece, è stato il più veloce delle 125 tagliando il traguardo davanti a Antonino Migliaccio e Giuseppe Guglielmo. Continuando il percorso tra le diverse classi incontriamo la Oltre rappresentata dal trio Michele Roy Maria Di Mauro, Cristiano Dolce e Francesco Antonio Tudisco.

La T80RS ha visto competere tra le sue fila Flavio Ricevuti, Alessandro Cataldo, Giuseppe Mongiovì e Antonio Biagianti. Mentre, nella 80 troviamo Gianluca Grilletto, Italo Ricevuti, Giuseppe Costantino e Michele Cerrito. Bianca Buzzanca, è stata nuovamente l’unica rappresentante del reparto femminile. E infine, Giannantonio Massarotti e Pietro Cataldo hanno tenuto in alto la bandiera della 4T81.

PHOTOGALLERY DA PARTANNA

 

Classifiche complete su FICr
Ringraziamo Sandro Valoroso per la collaborazione e per tutte le fotografie