Il pallone racconta…in Palermo – Venezia anche una vittoria a tavolino per i Rosanero

di Valentino Sucato

Tra Palermo e Venezia vi è una lunga lista di partite ma anche di calciatori che hanno vestito la maglia di entrambe le squadre nel corso della loro storia. Uno tra tutti Tonino De Billis.

Il Palermo in casa ha ospitato i lagunari per ben 23 volte: 3 in serie A, 19 in B e una sola volta in Coppa Italia, nel lontano 1942/43: il Venezia non si presentò a Palermo, con il conseguente 2-0 a tavolino per i rosa ma la guerra e lo sbarco alleato in Sicilia non permisero al Palermo di andare a giocare le restanti partite con il conseguente ripescaggio dei veneti. Per quanto riguarda i campionati a girone unico si parte con la gara della stagione 1930/31, in serie B, nela quale il Palermo batte gli ospiti che allora avevano una definizione diversa, Serenissima, con il risultato di 3-1 risultato che si ripete nel campionato successivo. Continuerà il trend positivo anche nel 1936/37, 1-0, 1937/38, 3-0 poi un pareggio, 0,-0 nel 1938/39. Le due squadre si incontrano per la prima volta in A nel 1949/50 e i rosa vincono 1-0 con la rete di Galli. Poi ancora risultati positivi per i rosanero nei campionati 1957/58, 0-0, 1958/59, 1-0 e 1960/61, 3-1 con la promozione di entrambe le squadre in A.

Nel campionato 1961/62 dunque le due squadre tornano ad affrontarsi in Serie A, in una stagione passata alla storia per la vittoria rosanero a Torino con la Juventus e l’ottavo posto finale. A Palermo finì 1-0 con la rete di Fernando e l’anno successivo ancora una vittoria per 2-1 con le reti rosanero di Borjesson su rigore e De Robertis che ribaltarono il gol veneto di Azzali. I rosanero a fine stagione saluteranno a braccetto con i veneti la massima serie. Nella stagione successiva in B finirà 0-0. Nelle due stagioni successive il Venezia sarà corsaro: Palermo-Venezia 1-2 nel 1964/65 e 0-1 nel 1965/66 anno in cui i lagunari domineranno il campionato cadetto e torneranno in A. Il Palermo tornerà a vincere nel ’67/68 per 2-0 con reti di Lanciano e Benetti e con la promozione in A dei rosa a fine stagione. Poi una lunga pausa. Negli anni ’90 con il Palermo post-rifondazione le squadre in B non lasciano il segno, campionato anonimi, spesso sofferti, con salvezze all’ultimo respiro o peggio ancora con dolorose retrocessioni. Nel 1991/92 dopo ben ventiquattro anni le due squadre tornano ad affrontarsi in B alla Favorita, finirà 1-1 con reti di Civeriati e Biffi che solo al 90′ minuto regalò un pareggio al Palermo guidato da Enzo Ferrari. Quell’anno il Palermo appena arrivato in B retrocederà in C condannato della classifica avulsa in cui vi erano coinvolte Taranto, Casertana e proprio il Venezia. Dopo un anno di C il Palermo torna in B e inizia un ciclo di quattro stagioni dal 1993-94 al 1996/97 con due pareggi e due vittorie rosanero. 0-0 nel 1993/94 campionato nel quale il Palermo inizia male con Enrico Nicolini in panchina il quale dopo quattro sconfitte iniziali verrà sostituito da Salvemini. Palermo -Venezia l’anno dopo finirà 2-0 con reti di Campolongo dal dischetto e poi raddoppiò di Maiellaro. L’anno successivo ci penserà Vasari a dare la vittoria ai rosanero per 1-0. Nel 1996/97 una nuova retrocessione in C per il Palermo vi fu la rimonta rosa, dopo che i veneti erano andati sullo 0-2 con le reti di Zironelli e Bellucci. Ci pensarono Hoop, una meteora rosanero e Favi per il 2-2 finali, con Giampiero Vitali che non riuscì ad evitare la caduta in C. Le due squadre torneranno ad incontrarsi nel 2002/03 una partita ricca di significati, con Zamparini che aveva appena lasciato il Venezia, ed era arrivato all’ombra del Monte Pellegrino con grande entusiasmo e progetti ambiziosi. Finirà 0-2 per i lagunari con le reti Brncic e Poggi. Il Palermo non riuscì ad agganciare il treno per la A all’ultima giornata quando perse a Lecce per 3-0. Nell’anno della rivoluzione 2003/04 che poi portò dopo trent’anni il Palermo in A per il Venezia a Palermo non ci fu storia: 4-0 il risultato finale con le doppiette di Toni e le reti di Emanuele Filippini e Gasbarroni. I destini delle due squadre si dividono per rincontrarsi nel campionato 2017/18. Un anno amaro per il Palermo che perse la serie A dopo la famosa sfida con il Frosinone e dopo pochi giorni fu radiato dalla B. Quell’anno a Palermo finì 0-0. Le squadre dovettero incontrarsi nei play-off e fu battaglia, dopo l’1-1 dell’andata a Palermo un’autorete del lagunare Domizzi mandò il Palermo in finale con i ciociari e già abbiamo detto come finì.